Ok, dopo questa violenta grandinata di "corbellerie" confessate reciprocamente sento di dover dare il mio modesto contributo, non è specificamente di natura modellistica ma è fresca di stamane. Stamattina io, Mancio e Furnèer ci diamo appuntamento in paese per andare alla mostra scambio di Desenzano. Una frugale (
) colazione e ci dirigiamo alle macchine parcheggiate. Vige un tacito accordo per cui quando si fanno spedizioni di questo genere si prende la mia auto che è più spaziosa, in caso di acquisti voluminosi...ma io preferisco solitamente lasciare la guida ad altri, se vogliamo arrivare prima di sera, e mi accomodo quindi sul sedile passeggero, Furnèer sul sedile posteriore, e aspettiamo. Due chiacchere, accendo il motore perchè fa freddo, aspettiamo...dove diavolo è
il nostro autista Mancio? Starà programmando il navigatore, ci diciamo; aspettiamo ancora...e ancora...ma quanto ci mette? La sua macchina è parcheggiata dietro alla mia, ma non si vede un tubo attraverso il lunotto. Aziono il tergi posteriore...dov'è finita la sua macchina? Bè, il buon Mancio era partito da un pezzo e ci aspettava davanti al suo ristorante a 10 km di distanza...lui dice che ce l'ha detto, prima di avviarsi, ma noi due non abbiamo capito...boh! Per la cronaca, la mostra scambio non era malaccio; il bottino più grosso l'ha messo in carniere Furnèer con un Pilatus ( l'aliante) di 3 metri fuso in fibra ali in obece 7 servi a 140 euri, c'è un po' da lavorarci ma il Nostro fornaio non è tipo da spaventarsi; io ho preso 2 eliche per l'Apprentice, incredibilmente Mancio è tornato a mani vuote, dopo avere lasciato la lingua attaccata a un Phantom turbina per il quale l'inverosimile richiesta era di 11.000 euro...non penso che il proprietario si aspettasse di venderlo veramente a quella cifra, per pregevole che fosse la "bestiola". Altre cose degne di nota: parecchie scatole di montaggio più vecchie di me - qualcuno approfitta sempre delle mostre scambio per pulire il garage - un Wilga di 2,8 metri d'ala, un paio di alianti sui 5 metri, un vecchio amico del Beppe dall'accento
tetesco di nome Andy...avrei voluto presentarmi e portargli i saluti di Ehstìkatzi ma, vista la stazza del tipo, ho preferito non rischiare; si sa come sono 'sti austroungarici...il sense of humour non è esattamente nelle loro corde. Anche se conosco dei cremonesi messi forse peggio...