Scherzi, io è da ottobre che ce li ho già pronti
Comunque io gli anni passati ho adottato diverse strategie, per la neve fresca utilizzo pattini abbastanza larghi e lunghi, fissati con tiranti e inclinati parecchio verso l'alto, in modo che facciano una sorta di effetto aliscafo evitando che invece il modello si infossi e sprofondi dando motore; per la neve semighiacciata invece usavo pattini più piccoli semifissi, intendo con tiranti nella parte posteriore e un elastico nella parte anteriore. Questo perchè se inclinati troppo in alto mi facevano una sorta di effetto freno invece che scivolamento. (cosa che non succede nella fresca perchè molto più morbida). Per la neve battuta ho invece notato che alla fine le migliori sono le ruote classiche, non c'è effetto sprofondamento e rullano meglio che sull'erba. Idem per il ghiaccio, anche se su questo bisogna stare un po'attenti ad arrivare morbidi in atterraggio perchè è duro come l'asfalto e il fuori pista o cappottamento è assolutamente da evitare....
In tutti i casi i pattini li ho costruiti in alluminio da 2mm, e ho messo una miscela di cera e strutto animale (non l'ho fatta apposta per i pattini, la usavo per altri utilizzi
) che mi fa un effetto sciolina.
La cosa più difficile per me resta comunque la neve fresca, che con il fatto di richiedere abbastanza velocità per l'effetto aliscafo obbliga ad una corsa predecollo molto lunga; anche qui dolcezza in atterraggio per non infossarsi e lasciare li il carrello... Le buche rallentano molto e peggio ancora sono orme umane o animali e tracce di pneumatici