Discussione: Modelli e limiti
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Vecchio 30 novembre 10, 15:24   #544 (permalink)  Top
sloper_marco
Padre della Teoria del bidet
 
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Originalmente inviato da Gene57 Visualizza messaggio
direi che non e' importante il fatto che non l'abbia preso in esame
ma e' importante il fatto che lo abbia menzionato
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Originalmente inviato da blinking Visualizza messaggio
ma siamo sicuri che il manuale non sia stato considerato?
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Originalmente inviato da dtruffo Visualizza messaggio
Molto interessante sarebbe sapere come il Giudice in questione e' venuto a conoscenza del Manuale ed eventualmenete chi glielo ha sottoposto !!
Non si sa chi gliel'abbia sottoposto, ma è facile immaginare che il manuale sia stato prodotto in giudizio dal Signor A, ossia quello che reggeva il modello da dietro e che è stato citato in giudizio dal Signor B, ossia quello che l'ha messo in moto e che si è ferito.

Leggendo la motivazione, traspare infatti che il Signor A abbia innanzitutto cercato di dimostrare la propria assenza di colpa per l'accaduto. Detta colloquialmente: "non si può pretendere che io possieda la forza di Hulk, e se ad un certo punto il modello mi è scappato di mano, mi è scappato di mano, punto e basta. Che colpa ne ho?".
In aggiunta, e al fine di dimostrare che il Signor B non solo stava facendo parte del gioco, ma che era ben conscio del gioco a cui stava giocando, dei rischi connessi e quindi delle precauzioni da adottare, ha probabilmente ritenuto opportuno di produrre anche il manuale.
Non è dato sapere se le circostanze che hanno portato il manuale all'attenzione del giudice siano quelle appena descritte, ma si sa con certezza che sul punto la risposta del giudice è stata chiara e del tipo "non ho bisogno di far riferimento a nessun manuale per immaginarmi che un modello messo in moto possa partire in avanti e ferirmi; è sufficiente il comune buonsenso".
Il giudice ha quindi semplicemente "menzionato" il manuale (in quanto contenente raccomandazioni di comune buonsenso che chiunque, anche senza manuale alla mano, sarebbe in grado di comprendere), ma ai fini della decisione non si può certo dire che lo abbia "considerato", almeno nel suo contenuto tecnico e specifico. In altre parole, anche se magari è andato a leggerselo, non è assolutamente entrato nel merito di cosa prescriveva la guida per accendere un motore in sicurezza, tipo che se si usa l'avviatore elettrico è bene che ci sia l'ogiva.

Questo solo per dire che quella in esame non può essere considerata una "sentenza basata sulle raccomandazioni del manuale".

Ciò non esclude che in futuro qualche giudice possa pensarla diversamente, e, tanto per curiosità e farsi un'idea, andare davvero a vedere cosa prescrive nello specifico il manuale.
E siccome non si sa mai come i giudici la pensino, sarebbe bene rispettare il noto detto "meglio aver paura che buscarne" e, come suggerito da Giobalde qualche post fa, predisporre una "Guida" che tuteli i terzi e noi nel massimo possibile dei modi in modo sensato, e non viceversa che ponga dei limiti e degli obblighi del tutto arbitrari, e sottolineo del tutto arbitrari (vedi quando dà i numeri sulle aperture alari e sull'altezza max a 120 mt., sulle modalità di impostazione del failsafe, etc..), che un domani, anche se solo in linea teorica, potrebbero-metterci-nei-casini.

Beninteso, da qui a sostenere, come qualcuno intenderebbe sostenere, che la "Guida" diverrà "Legge", ce ne corre.

my two cents, come al solito

Ultima modifica di sloper_marco : 30 novembre 10 alle ore 15:28
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