Discussione: Freewing - F86
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Vecchio 29 novembre 10, 22:54   #40 (permalink)  Top
madmax1
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Originalmente inviato da chetto1965 Visualizza messaggio
Ciao a tutti,

alla fine ho preso anche io il modello in questione... mi era piaciuto sin da subito.

Sabato in una splendida giornata autunnale l'ho collaudato...
Il modello secondo me per quello che costa è davvero molto ben fatto, il materiale non da l'idea della solita
cinesata.
L'EPO è abbastanza solido, ben verniciato e con delle decals ad acqua veramente belle ed applicate benissimo.
I servi hanno un buon ritorno a zero ed a riposo non trillano in alcun modo, segno che i rinvii già installati di
fabbrica sono sistemati bene e non generano sforzi inutili. Ad essere pignoli l'unico appunto a questo riguardo è
relativo ai due rinvii dell'elevatore che, passando sopra la ventola ed ai cavi motori sono gli unici leggermente a
presentare un leggero sforzo che si traduce in un movimento non proprio velocissimo delle due parti mobili della
coda...cosa comunque che in volo non presenta alcun inconveniente.
Il montaggio del modello è banalissimo essendo praticamente tutto già fatto, solamente la sistemazione della ventola
ha richiesto un pò di scavatura del amteriale dell'ala con cui va in contatto in quanto in origine l'accoppiamento
troppo preciso provocava una deformazione della cassa della ventola con conseguente sfregamento delle pale della
girante sulla carcassa... un pò di EPO grattato via ed il problema è risolto.

Una nota degna di nota è che la versione della Freewing (il modello viene come al solito distribuito sotto un sacco
di marchi diversi, ad esempio MHD che ho visto recensito su Modele Magazine qualche mese fa) presenta dei tubi
plastici di rinforzo sotto le ali (MHD ad esempio non li ha), io per maggiore sicurezza ho anche inserito due
tubetti di carbonio nella giuntura delle ali stesse.
Il lancio del modello l'ho eseguito per non correre rischi con la fionda e la rampa, nulla di anomalo il modello
parte diritto come un fuso ed appena la ventola comincia a spingere si ha una salita ad un angolo di 30.40° il che,
vista la potenza non proprio fenomenale che eroga l'accoppiata motore / ventola, non è male per la tipologia di
modello.
Un paio di tacche di trim a dx ed a picchiare ed il modello vola come sui binari, lo stallo è praticamente
inesistente in quanto il modello si limita a buttare giù il muso ad ali livellate e riprende tranquillamente a
volare appena riacquisita la velocità necessaria per avere portanza.
Il volo livellato orizzontale si ha a poco meno di 3/4 di gas e la velocità pur se non eccezionale e sufficiente per
avere un volo realistico (del resto lo F86 aveva molto meno potenza dei jet moderni), in virata occorre anticipare
un pò la spinta del motore e sostenere poco con l'elevatore, bisogna però come in tutti i modelli con l'ala a
freccia contrastare un pò di alettoni la tendenza a buttare giù il muso ed a chiudere la virata stessa.
L'atterraggio è di una facilità estrema in quanto il modello plana come un Easyglider e si riesce a toccare terra a
velocità bassissima, i serbatoi alari montati per svolgere la funzione di pattini svolgono egregiamente il loro
lavoro (su erba abbastanza rasata) ed il modello si ferma nell'arco di 3-4 metri.
Le lipo utilizzate nei due voli sono state una Tipple 1800 3S 20C ed una Turnigy 1800 3S 30C, entrambe a fine volo
erano praticamente fredde segno che l'assorbimento è basso, misurerò con la pinza amperometrica ma credo sia intorno
a 25A a terra... proverò magari a sostituire l'ESC da 30A di serie con uno da 40A per vedere se si migliora un pò la
spinta disponibile.
Allego un fotina presa rigorosamente, come al solito per me, DOPO il collaudo
Saluti
Andrea
esaustivissima relazione, son contento che voli bene cosi' potremmo riprovare l'aircombat anche sui jet....il mig freme!!!!
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