Buongiorno Garbo,
Non so se l'elica fosse prodotta anche dalla Kavan, non l'ho mai vista con quel marchio, ma se il meccanismo è uguale al mio ti dico perché ti perdeva passo (ci sono passato anche io
):
Il meccanismo era studiato in modo che in caso di rottura del comando di variazione, tendesse automaticamente al passo minimo e in più, per andare al passo minimo la corona sul cuscinetto deve muoversi all'indietro, cioè deve essere estratta dal mozzo e muoversi in direzione del motore.
A pieni giri a punto fisso tutto andava bene, ma in piena corsa di decollo, complice anche l'azione aerodinamica, l'elica tendeva a trascinarsi appresso tutta la corona, flettendo il link di comando e causando una diminuzione di passo oltre quello minimo.
Per risolvere, sulla corona oltre gli attacchi a mezzaluna per le forcelline del comando del passo, è provvisto un'apposito foro da 4 mm (le due mezzelune e il foro sono disposte a 120°) per inserire un tondino d'acciaio che vincolato alla parafiamma o al castello motore, impedisce che l'elica trascini la corona.
Ti ripropongo la foto postata precedentemente dove sono visibili le mezzelune sulla corona ma non il foro, perché è fuori inquadratura.
Siccome per variare i giri del dovuto (tra il passo minimo e quello massimo) basta un movimento lineare della corona di due o tre millimetri e con i servi dell'epoca attaccati direttamente era quasi impossibile gestirla a causa della poca potenza, risolsi inserendo in mezzo una demoltiplica fatta con una squadretta d'alluminio, di cui ti allego un disegnino esplicativo fatto con paint.
Saluti
