ho partecipato all'ultima gara di volo libero l'anno scorso con il mio f1a.
l'evoluzione della categoria in questi ultimi anni è stata enorme, sopratutto con l'avvento dei timer elettronici e l'utilizzo dei servi.
date un'occhiata su
W Hobby Free Flight e vi renderete conto di dove siamo arrivati.
io fui uno dei primi a dotare un f1a di sganciuo fiondato con superpicchiata ( denominato poi BUNT da non sò chi ) nel 1995, utilizzando un timer meccanico. Oggi i miei modelli sono senza dubbio ancora competitivi ma in uno spareggio in aria calma possono gareggiare per il secondo posto al massimo.
la categoria in Italia è semisconosciuta, dimenticata, bistrattata....tutto il volo libero è invece affascinante e meriterebbe di essere rilanciato ma non senza una profonda rivisitazione delle categorie.
La mia ultima fatica fu un F1c che purtroppo ho rotto in prova a causa di una spenta di motore: avete mai tenuto fra le mani un 2,5 cc lanciato a quasi 40.000 giri con un'alica da 13 pollici ridotta? fà paura.....
andate su un qualsiasi motore di ricerca e digitate "f1c free flight": cercate i video e giudicate da soli. in meno di 5 secondi ( perchè reali sono al massimo 4 e mezzo ) si fanno quasi 200 metri di quota. Un f1c pesa sette etti e mezzo!!!!!
se non si rivedono le formule la categoria resterà esclusiva di chi ha i campi dove volare in sicurezza, noi in Italia saremo costretti ad abbandonarla. Chi è ancora attivo nel mondo del volo libero ha in testa più capelli bianchi che neri e a giudicare dalle risposte avute dopo le mie proposte di rivedere tutto il VL presentate dopo il convegno del 2009 posso affermare senza rischio di offendere nessuno che non importi una beneamata mazza a nessuno se la categoria muore o no.
purtroppo questa è la triste realtà italiana.
ciao
Stefano Rossani
Fai 11898