nell'aviazione 'reale' l'elica a passo variabile è un dispositivo che serve a mantenere la pala e il motore sempre nei punti in cui le curve di efficienza dei due si incrociano.
l'efficienza è il modo o il momento in cui un lavoro viene svolto in maniera efficacie con il minimo dispendio di risorse, nel caso aeronautico, con il minimo dispendio di carburante e il minimo stress possibile per il motore.
la pala di un'elica a passo variabile va studiata appositamente perchè il suo profilo, al variare dell'incidenza e del numero di giri, sposti il maggior volume d'aria possibile senza affaticare il motore o mantenendolo nel range di giri in cui la sua coppia è massima.
volendo rendere la spiegazione terra terra, il passo si può paragonare al diametro di una ruota da automobile.
maggiore è il diametro della ruota, maggiore è la coppia necessaria a farla muovere, ma maggiore è anche la distanza che si percorre ad ogni rotolamento.
ora, se fosse possibile avere ruote che variano la loro dimensione in base al numero di giri del motore e alla relativa curva di potenza, noi avremmo una ruota molto piccola a bassi giri, dove la coppia erogata è minima, quindi facile da muovere e una ruota mano mano più grande al crescere dei giri e quindi della coppia del motore.
all'aumentare della velocità e quindi vinta l'inerzia, una ruota più grande ci consentirebbe di mantenere il motore a giri più bassi a parità di velocità.
mav
__________________
Figlio virtuale di wipstaf, aspirante gigamodellista, autocostruttore di barconi volanti con tendenze alla perdita cronica di portanza e all'esaurimento precoce delle batterie.
|