Citazione:
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Originalmente inviato da cinzia caro Ruggero, GRAZIE... ora le cose cominicano ad essere più chiare...
Per quanto riguarda il tuo P.S. la risposta è NO. NON LO SO!!!  ... cavolo pensavo che era tutto più facile....
Anzi la fusoliera è stata appena riparata ed è piena di stucco per legno/muro (quella basta bianca già pronta che si stende con le spatole), per riempire tutte le "storture" della riparazione....
Spero che la preparazione non sia complicata....
Ciao aspetto notizie..  |
stika ... se la vuoi poco complicata allora la ricopri tutto con oracover
Sul mio modello ho voluto provare la verniciatura perché la ritenevo la "via" più semplice nonostante la maggior parte dei pareri mi dicevano il contrario.
cmq se sei un niubbo-temerario come me prendi nota di quello che ti serve:
- Turapori a base nitro,
e qui aprirei una parentesi. Io ho provato sia quello comprato in un negozio di modellismo sia quello comprato al "fai da te". Tra i due la differenza di resa é minima, ma il prezzo cambia a favore di quello del "fai da te".
- Diluente nitro
- Carta seta
- Olio di gomito
Io ho operato così:
Per prima cosa ho dato X mani di turapori (da un minimo di 3 a un massimo di 5-6). Le prime diluite con il diluente al 50% in maniera da far penetrare bene il turapori nella balsa, poi man mano ho diminuito la diluizione fino ad un 75% o più e tra una mano e l'altra ... vigorose scartavetrate a grana fine (600-400)
Poi ho steso la carta seta.
La carta l'ho inumidita con uno spruzzino e stesa su una mano leggera di turapori, poi con il pennello intinto ancora nel turapori ho ripassato la superficie "cartacea" facendola aderire perfettamente.
Una volta asciugato il tutto, la carta mi si é presentata in parte trasparente e in parte bianca e non aderente alla superficie sottostante. Il problema l'ho risolto dandoci ancora un'altra leggera mano di turapori.
Una volta ricoperto tutto con la carta, e ottenuto che la carta risultasse trasparente e non bianca, ho scartavetrato ancora (sempre però a grana fine) per ripianare le eventuali piegoline e rendere la superficie la più liscia possibile.
Alla fine, per sicurezza, ho dato un'altra mano di turapori diluito al 50% e scartavetrato ancora con una spugnetta abrasiva (grana 600).
Dopo tutto stò ambaradam ... non si ha ancora finito
Verniciatura:
prima mano di fondo, poi scartavetratina e leggeri stucchi (nel traportare la fuso e l'ala dalla cantina dove la tenevo all'esterno per la verniciatura continuavo a sbatterla da una parte all'altra).
Poi prima mano di vernicie (bianco), poi una seconda, finché non mi sono accorto che la vernice di fondo (primer) era acrilico mentre la vernice data era sintetica ... e quindi la vernice ha iniziato a "craccare" e a squamarsi in alcuni punti
In preda alla disperazione ... mi sono rimboccato le maniche e ho scartavetrato le zone scagazzate ... e quindi riverniciato.
Ora si passa alla mascheratura e quindi alla verniciatura in verde. Anche qui medesimi problemi, ma ho notato che dando le prime due mani leggerissime il problema non si ripropone.
In seguito ho verniciato le parti in rosso e arancione, applicato le insegne, disegnato le pannellature e rivetti con un pennarello indelebile e infine ho dato ancora un paio di mani leggere di antimiscela, più che altro per proteggere le insegne e i fregi con il pennarello.
Tutto questo é costato un bel balzo dell'ago della bilancia di circa 300g (su un modello di ca 150cm di Aa) però l'ala ha già "misurato" la pista tre volte e non si é neanche graffiata
Spero che il mio scritto ti sia utile ... per me lo é stato:
Il prossimo aereo lo ricopro in oracover
ciao
Ruggero"
PS: Cerca qui sul forum e vedrai che troverai parecchio "materiale" il quale descrive la procedura per ricoprire in carta (modelspann)