Visualizza messaggio singolo
Vecchio 24 ottobre 10, 21:05   #41 (permalink)  Top
marshall61
User
 
L'avatar di marshall61
 
Data registr.: 07-09-2009
Residenza: LIVORNO
Messaggi: 2.752
Smile

La scala H0 è ad 1:87, per il passato, per esigenze di spazio ridotto venivano solamente fatti due tipi di raggi di curva il 360 e il 480 (se non ricordo male) per semplificare raggio 1 e raggio 2; di conseguenza il materiale rotabile già di natura lungo come le carrozze passeggeri venivano riprodotte in scala 1:100, quindi più corte rispetto alla scala originale, per poter "addolcire" la vista e contenere nelle curve la spanciata naturale della carrozza rendendo più credibile la riproduzione del tracciato, contenendo al massimo lo spazio occupato dalla curva.
Con il nuovo mercato e quindi nuove esigenze sempre più mirate a riprodurre fedelmente il materiale rotabile è stato necessario produrre curve più realistiche fino a raggi che superano il 1200, è consuetudine oggi trovare nella maggiorparte dei tracciati curve di raggio 4 e 5 (se non vado errato 780 e 900) che sono i raggi ideali, espressi in centimetri, per le carrozze in esatta scala 1:87.
Un altro esempio sono le automotrici sia diesel che elettriche tipo le Aln 668 oppure la Ale 803, non girano assolutamente sul raggio da 360 ma girano dal raggio 2 in poi.....
Il raggio di curva lo puoi desumere dalla scatola dei binari oppure con il suo numero di nomenclatura rintracciandone il diametro sul catalogo della ditta che li costruisce.
Ad ogni buon conto, e per miei personali gusti preferisco le carrozze in perfetta scala 1:87, anche se non disdegno affato quelle in scala 1:100 infatti ne posseggo un discreto numero vintage in lamierino e non me ne libererei per niente al mondo, mentre per il digitale ho da subito acquistato quelle lunghe; la cosa importante e che non siano mischiate le due scale.....osservando il convoglio risulterebbe come un colpo in un occhio, ossia poco gradevole.....
Ciao, Carlo
__________________
NON ESISTONO PROBLEMI, ESISTONO SOLO LE SOLUZIONI. E' LO SPIRITO DELL'UOMO A CREARE IL PROBLEMA DOPO. (Andrè Gide)
marshall61 non è collegato   Rispondi citando