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Vecchio 23 ottobre 10, 10:42   #14 (permalink)  Top
claudio v
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Originalmente inviato da wrighi Visualizza messaggio
non dovrebbe essere rilevante sulle nostre barche "modellino" ma una superfice opaca permette un migliore scorrimento in acqua perchè uno strato (molecolare) si aggancia alla superfice facendo da velo fluido per l'acqua che ci scorrerà sopra.
in teoria ha più difficoltà il fluido a scorrere su una superfice lucida dalla quale scappa via con un minimo attrito piuttosto che su una opaca la quale si vernicia di uno strato d'acqua, sembra che questa che ne facilita lo scorrimento..
il concetto è quello delle scaglie placoidi degli squali
Questo in teoria sarebbe giusto, ma abbiamo fatto qualche prova (4 anni di regate) con 2 barche uscite entrambe dal mio stampo (le mie Urca 65), montate in serie con tutti i riferimenti comuni da stampo, gli armi fatti identici (con l'albero a posizione fissa sullo scafo) così come le appendici e i bulbi, le vele e altrettanto ben messe a punto e non siamo riusciti a capire un bel niente.
Una era lucidissima e l'altra (la mia) seppiata... e andavano in maniera veramente simile: no saprei proprio dire quale fosse la migliore.
Chiaramente ci sono vari livelli di rugosità, ma chedo che andare a sottilizzare su quelle cose sia... come cercare il sesso degli angeli.

Può essere che a velocità e dimensioni maggiori le differenze possano essere tangibili, si parla di vernice speciale simil pesce sul tri di Oracle...Per ora , per quel che è dato di sapere, potrebbe anche essere una leggenda metropolitana.

Per gli studi e i test fatti sui foiling moth dove le dimensioni sono più vicine ai modellini pare che in acqua fredda (quindi più densa dello standard e che si trova spesso ei laghi alpini) i profili usati (naca 4 e 5 cifre) tendano a stallare prima se lucidi.
Nei moth lo stallo che avviene è abbastanza repentino e il tonfo in acqua conseguente un qualcosa di ben chiaro... quindi lì si potrebbe dire che la cosa sia evidente
Infatti quasi tutti seppiano con la 800-600 ad acqua e sapone le appendici.
Se non ricordo male anche nelle indicazioni d'uso del Bladerider è suggerito questo accorgimento: la corda delle appendici è attorno ai 10 cm, solo che vanno a 10-15 nodi e nessuno dei nostri barchini arriverà mai a quella velocità a meno di lanciarlo dalla finestra

Quando facevo le regate in 420 (metà anni 80) ricordo che una volta abbiamo seppiato ad acqua e sapone tutto lo scafo della vecchia barca che il circolo ci aveva messo a disposizione prima di andare al nostro primo campionato italiano... poi siamo andati molto bene, ma suppongo che l'effetto placebo fosse preponderante
Ciao
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