Ciao a tutti.
Apro questo topic per aggiungere un po di esperienza personale fatta da poco (di persona e non per sentito dire).
Una carrozza trovata abbandonata in pista fra l'erba presumo da almeno due anni, bruciata dal sole, sotto la pioggia e il gelo, piena di ammaccature e con una strana verniciatura (sembrava antiruggine al minio).
Decido (sono un pò matto) tentare di metterla a nuova vita.
La metto in una bacinella e spennello olio per freni (economico), dopo 12 ore rispennello, il giorno dopo con la punta arrotondata e non tagliente di un coltello gratto la vernice.
Noto: Dove la vernice era più integra quindi preservata dagli agenti atmoferici, veniva via una bellezza, mentre la parte "diciamo" bruciata dal sole non ne voleva sapere.
Quindi decido, volendo sempre effettuare delle prove, di carteggiare, faccio tutta la parte interna con carta abrasiva da carrozziere del 400 (usata, quindi più fine) e acqua.
Una bella mezz'oretta di lavoro ed è bella che pulita. Essendo la carrozza piena di colpi molto piccoli, restano dei piccoli puntini di vernice vecchia.
Lavo, asciugo il tutto passo a verniciare.
Conclusioni:
Le vernici si sciolgono bene con l'olio per freni senza intaccare il lexan.
Anche carteggiando l'interno della carrozzeria non si perde molto in lucentezza.
Quindi alla fine conviene usare i due passaggi, olio e carta abrasiva.
Dispiace non avere la foto della scocca prima della riverniciatura (dopo ho pensato di rendere pubblica l'esperienza).
Nella fretta di vedere il risultato ho dimenticato di fare i vetri .
Come avrò un po di tempo proverò, su un'altra carrozza, la sverniciatura con la trielina.