ciao andrea
mi riferisco a quello bianco "leggero" che fu in copertina di Modellistica con il figliolo e lo sfondo della Croce Arcana.
Ero convinto fosse un 6060, ma la memoria facilmente si incrocia con qualcosa d'altro. L'ala è talmente sottile da non ricordarmi un Ritz all'11%, non l'ho qui con me e non riesco a ricontrollare.
Comunque, se non lo sai tu...non lo sa nessuno.
Ricordo di aver visto Marzocchi con un Libelle con solo la vernice di fondo (sul prato ne aveva due identici) volare all'Alpe di Siusi durante una Cannonball.
C'era in volo anche Valentino Troian e Marzocchi lo chiamò per mettersi schiena a schiena e letteralmente si misero a dominare il pendio. anzi, il prato. Valentino lasciò a MM lo spazio sul pratone, la loro "pista" era dietro la casetta e sopra il rifugio. Nella zona classica fuori sopra la valle volavano infatti para e delta, c'era un traffico esagerato e parecchio rischio. Non successe nulla, ma qualche para si trovò in zona sbagliata più di una volta.
Marzocchi volò in modo incredibile, non riuscivo a capire dove traesse l'energia per ripetere in continuazione discesa livellamento e tonnò triplo rasoterra a pochi metri da lui, salita in candela, stallo d'ala, giù di ritorno per la stessa manovra dall'altro lato.
Per diverse volte consecutivamente, sempre raggiungendo la stessa quota dove eseguire lo stallo d'ala.
Evidentemente Marzocchi conosceva alla perfezione il pendio e aveva trovato una zona di aspirazione sul prato e la stava sfruttando. Dopo diversi di questi passaggi, annunciò che usciva dalla manovra per andare a far quota.
La volta succesiva scese da una altezza spaventosa e il mio ricordo si perde. Che padronanza, che mezzi, che pollici.
Sempre evviva per Marzocchi.
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