Ma quante parole versate!!!!!!!!!!!!!!!!
A me sinceramente non serve cercare il pelo nell'uovo per prendere una posizione: le due classi AC100 e AC120 sono solo esteticamente simili... ma profondamente diverse!!! Semplice: nascono da filosofie diverse!
Se da un lato abbiamo le AC120, che oramai sono ben collaudate e avviate, dall'altro ho diverse perpelssità sulla neo nata AC100 e spero che le mie osservazioni possano essere utilizzate per confronti costruttivi, non distruttivi.
Fin quando un modellista vuole costruirsi uno scafo di coppa america lungo 1000mm per hobby e puro divertimento
nessuna obiezione, anzi, ne sono contento, ma creare una nuova classe è ben diverso da andare a giocare con il modellino nel laghetto sotto casa. Le famose lunarossa DeA erano nate con lo scopo di far avvicinare e divertire la gente, e questi obiettivi sono stati centrati al 100%, ma secondo me quel modello si presta poco a regatare.
Mi spiego meglio: ogni tappa di un calendario itinerante ha un campo di regata diverso e le condi-meteo sono sempre unincognita. Caratteristica fondamentale che un buon modello deve assolutamente avere sono le famose doti marinaresche, ovvero la possibilità di poter essere facilmente governato nel più ampio range di condi-meteo e di onda possibile. Prendiamo esempi noti di classi avviate come la M, la IOM e la stessa AC120: sono tutti modelli dotati di ottime doti marinaresche e riescono a navigare decentemente anche con onde sostenute e vendi molto intensi. Sono quindi modelli molto versatili.
Dove voglio andare a parare? Come ho sempre detto (e come Luca ha testato sulla sua pelle...) secondo me le forme e le geometrie dei moderni ACC si prestano poco a essere riprodotti con LOA = 1000mm proprio perchè con una LWL di soli 850mm non puoi di certo permetterti dislocamenti di almeno 3500gr (per me il minimo sindacale). Il modello realizzato da ClaudioD è sicuramente un bellissimo modello che naviga con classe ed eleganza, facilissimo da portare, tutte le qualità che volete, ma per i miei gusti ha poca coppia raddrizzante e già con 3-4 nodi di vento lo scafo sbanda oltre i 25-30°. E con 10-12 nodi di vento? E se cè onda come cera a Ravenna sabato mattina? Se si organizza una regata a 500km da casa
. e trovi 12 nodi di vento che fai? Annulli la regata e torni a casa? 1000km buttati? No, metti in acqua lo stesso e cerchi di far andare il modello dove vuoi tu
ma senza garanzie di successo.
Come dice giustamente Matthias, la massa aiuta e posso confermarlo in prima persona adesso che ho potuto toccare con mano la differenza tra ITA-45 (che pesa alla boa 4250) ed Azzurra (4630 gr): ITA-45 con una bella onda e bel vento, 2 volte su 3 non virava, mi si piantava prua a vento perché aveva poca inerzia per rompere londa. Azzurra a Ravenna ha sempre virato senza problemi e sabato mattina le condi-meteo erano molto intense!!! Queste non sono chiacchiere da bar, ma fatti concreti
Una delle mie tante perplessità riguardo la AC100 è proprio questa: per navigare bene necessitano di acqua molto piatta e venti leggeri, e questo rende più difficile il già difficile compito di individuare un buon campo di regata. Certo: devo anche ammettere che non ho mai timonato una Luna DeA (ne una AC100), ma a conferma dei miei timori cè che quando ho messo in acqua ITA-45 insieme a 3 Luna DeA feci provare ITA-45 agli altri modellisti e tutti mi riportarono le stesse impressioni: ITA-45 va dove dici tu
.. e questa affermazione mi ha fatto molto riflettere!!!: Cosa vuol dire, che la Luna DeA va dove dice lei? E quel giorno cera un vento medio e unonda media!!! La AC100 è sicuramente migliore delle Luna DeA, ma parallelamente pesa anche meno...
Si potrebbe allora progettare un AC100 da 3500gr: scafo da 1250 e bulbo da 2250
ma poi chi disegna scafi sa benissimo che la forma ottenuta si allontanerebbe troppo dalle vere ACC a causa di uno sproporzionato volume immerso (e si cadrebbe nello stesso errore delle AC120!!!).
Altra perplessità: i costi! Anche io penso che la libertà offerta dal regolamento è sì un qualcosa di estremamente sfizioso da un punto di vista tecnico e realizzativo, ma questi sono pregi che poi si pagano a caro prezzo e secondo me andrà a finire che i modelli più performanti saranno quelli definiti Hi.Tech, e visto che oggi giorno non ti regala niente nessuno
. saranno modelli ben più costosi delle AC120! Il neofita che si avvicina, che costruisce il suo AC100 (e difficilissimamente riuscirà a restare sotto ai 3kg
) e che poi non vede risultati sul campo di regata causa basse prestazioni del suo modello
probabilmente rimarrà amareggiato e cambierà classe (o dovrà mettere nuovamente mano al portagoglio....)
Altra perplessità: i pesi! Io che non sto alle prime armi ho sforato il peso della mia Azzurra e lo scafo armato pesa 1630
quindi +130gr (adesso sto correndo ai ripari)!!!!! Ammiro moltissimo ClaudioD che riesce a rispettare il budget dei pesi imposti da progetto con tolleranze di 10-20 gr
ma ha anche alle spalle unesperienza decennale e una quasi assoluta padronanza di tutte le tecniche costruttive!!! Il problema è che di ClaudioD in giro non ce ne sono molti.....
Concludo: e paradossale
ma per la piega che ha preso la classe AC100
le AC120 sono più indicate per i principianti visto che ha maggiori margini di errore nel costruire lo scafo, e per soli 50 in più e 20cm in più... a mio modesto avviso danno molto molto di più!
Adesso mi dispiace aver espresso tutti questi pareri negativi e perplessità, conosco molto bene ClaudioD (che rispetto e stimo molto), conosco meno bene Boss, Eupon, Flobian e David, ma sono tutte bravissime persone che si sono lanciate nellavventura Ac100 con un entusiasmo e voglia di fare che va solamente ammirata. Spero solo di sbagliarmi e che la AC100 abbia tutto il successo che desiderano, ma solo il tempo ci darà le risposte che stiamo cercando.
Quello che però ad oggi è un dato di fatto è che le AC120, (per quanto anche io sia un purista e cambierei molte cose nel regolamento) per comè strutturata oggi è una classe che funziona, ci sono nuovi scafi in costruzione (di cui tre basati sui miei ultimissimi progetti), offre un ottimo rapporto qualità prezzo e nel complesso il modello funziona alla grande, fa divertire e fa addirittura godere :-)))
Ma io sono troppo coinvolto emotivamente dalle mie due creature
quindi non faccio testo