Ciao, mi sembra corretto il tuo approccio, stai infatti cercando un punto di equilibrio tra tanti fattori, che è proprio quello che conta in questo campo (e pure in tanti altri...!).
Io ti posso confermare, come dice Biplano, che l'ST .90 è un gran bel motore, regolare, con caratteristiche di coppia che si avvicinano molto ai 4T. Molti erroneamente credono che, come il .75, sia ricavato dal carter del .61 (= 61 "pompato") ma non è esattamente così: nella fusione è stata aggiunta una aletta al cilindro, rimodellando in questo modo il progetto. Questo fin dagli anni '80 con l'S90, diventato poi S90K ed infine G90. Il progetto quindi, se pur datato, é valido e super-collaudato. Il fatto che sia ormai prodotto dai cinesi (con ancora stampi e macchinari della ST italiana) si vede dal prezzo ma anche, purtroppo, dall'accuratezza delle lavorazioni.
Per quanto riguarda il carburatore, ritengo che a tutt'oggi sia ancora uno dei migliori al mondo e ti dirò di più: a mio parere, per la sua natura costruttiva, credo che risenta meno delle tolleranze di lavorazione che, sulla produzione economica, negli ultimi anni sono aumentate. Il MAG (come si chiama da 40 anni il carburatore ST, in tutta la sua evoluzione) è un carburatore che ti obbliga a carburare "come si deve", Il tipo OS, probabilmente più accomodante, finisce per "perdonarti" molti errori, che da una parte fa comodo, dall'altra non ti sprona a cercare di capire a fondo la carburazione.
Nel tuo caso - naturalmente questa è la mia opinione - date due soglie di "spendibilità", agirei così:
1) Budget più contenuto - ST90 o 4T cinese
2) Budget più alto, piccolo investimento - 4T OS o Saito
Spero di esserti stato d'aiuto, saluti!