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Originalmente inviato da matteo27 la differenza sta nel fatto che già un tre metri sarebbe il mio primo tre metri e poi devo atterrare in un fazzoletto di non più di 20 metri di lato...inoltre nella mia micra la vedo proprio dura farlo entrare.. |
Non posso discutere sul fatto della micra che da alcuni problemi (mia madre ne ha una, e un anno fa, rimasto a piedi, l'ho usata per andare in pendio con 2 x 3 metri, a spanne ci sta anche un 4 metri.
Sta di fatto che l'ala sia del minimoa che dell'orlick presentano una giuntura al gomito fra i due pannelli alari rinforzati con una baionetta angolata. Basta lasciare la baionetta libera di sfilarsi (con un paio di accorgimenti) e l'ala diventa componibile.
Secondariamente, per quanto riguarda gli atterraggi, un 4 metri è molto più facile da atterrare di un qualsiasi altro aliante più piccolo dato che il rapporto peso superficie alare è uguale, ma è molto meno soggetto a termiche di costa e turbolenze, quindi più stabile.
Per rallentarlo, sono previsti dei diruttori alari (clappe) che si aprono sotto l'ala (sul BE).