Citazione:
Originalmente inviato da QuietStorm Oltre a tutto ciò che è già stato detto, riguardo ai campi e ai sistemi di sicurezza messi in atto (reti, box pilota, aree di volo e non-volo ecc...) vorrei aggiungere un elemento, che molte volte viene trascurato da piloti anche esperti, e che di cui ho visto le nefaste conseguenze davanti ai miei occhi più di una volta: il controllo del modello OGNI VOLTA che lo si porta in pista.
Io ho l'abitudine di ricontrollare escursioni e direzione dei comandi tutte le volte che accendo la radio col modello sul tavolo e poi anche prima del decollo col modello in pista. Paranoia? Può essere...
Non è così scontata come sembra questa operazione: quante volte si può sbagliare il programma sulla radio e usarne uno con un asse invertito o escursioni sbagliate?
Inoltre, la verifica periodica di strutture, fissaggi e rinvii sarebbe un'altra buona abitudine. Io stesso stavo per mettere in pista il mio extrino quando ho notato una distanza anomala di un'estremità dell'alettone, la cui cerniera aveva cominciato a scollarsi.
Accendere in pista, decollare e dire "ca**o... ho sbagliato programma!!!" oppure "min**ia, ho perso un alettone!!!" quando si è già per aria vanifica buona parte degli sforzi che si fanno per rendere il nostro hobby più sicuro possibile, non trovate?
Scusate le ovvietà... Ciao! ![^_^](/forum/images/smilies/happy.gif) |
Ovvietà? Credi forse che un pilota di EFA o di Tornado o fi NH500 possa ad occhio accorgersi di un problema strutturale del suo aereo quando fanno i controlli pre-volo? Eppure lo fanno... un motivo ci sarà!
E perchè non farli con un modello? Io come te controllo sempre la direzione dei comandi e, a occhio, le escursioni, prima di decollare, in fase di accensione al tavolo e prima del lancio/decollo in pista.