ma Giuseppe perdonami se ti dò del tu a me puoi chiamarmi Michele, mi dispiace se in passato hai dovuto interrompere un rapporto con un una persona per via di una discussione aeromodellistica.
io però credo che molto dipenda da come ci si pone riguardo la discussione, a me sinceramente non interessa imporre le mie ragioni anzi molto spesso spero di sbagliarmi...quello che non cambia mai è l'interesse verso un punto di vista diverso dal mio che può insegnarmi qualcosa di nuovo, per questo invitavo tullio a espormi il suo metodo per il dimensionamento di un tuttala.
fatta questa piccola premessa mi permetto di fare un paio di precisazioni: io ho detto che è sbagliato assumere che il cm sia indipendente dall'angolo di attacco "
semmai" (può accadere ma non è assolutamente detto) lo diventa per particolari valori di NRe ad esempio nel profilo postato da me, questo accada oltre 400000 e se vogliamo essere precisi per un range di angolo fra 0 e 8 circa.
riguardo la dipendenza del cm dal NRe "spero" di essere già stato esaustivo.
detto ciò di scarso interesse perchè non ho agigunto nulla di nuovo passiamo alle cose interessanti per tutti.
riguardo la formula di panknin
http://www.b2streamlines.com/Panknin.html
è vero è empirica come moltissimi modelli che funzionano nel campo dell'aerodinamica (abbastanza complesso analiticamente), e anche tu mi insegni che un modello è utilizzabile nel dominio un cui è definito e finchè non si trova un modello in grado di dare risultati migliori. tempo fà avevo letto le pagine di hepperle, veramente molto interassanti però non ero riuscito a mettere a punto un protocollo progettuale efficace come quello che uso ora con la formula di panknin, ma magari con qualche tuo suggerimento posso rivalutarlo anzi me lo auguro.
io quindi utilizzo un protocollo che prevede la formula di panknin poichè fin'ora è quella che mi ha dato risultati migliori. spero vivamente che mi possiate illustrare nei particolare altri modelli
e l'ho tirata in ballo oltre che perchè era l'argomento da cui eravamo partiti (la stabilità dell'interessante genesis) anche perchè il suo utilizzo fa comprendere il ruolo del NRe e la dipendenza per il cm. tu giuseppe dove prendi e come definisci i valori da inserire nella formula per il CMroot e per il CMtip?
ora non credo abbia senso cercare di spiegare ulteriormente i miei precedenti post per convincere gli indeci... la politica non fà ancora per me
concludo piuttosto con una piccola nota e un augurio, questa discussione non ha creato attriti, per quanto riguarda me ha creato nuove simpatie soprattutto nei riguardi di tullio, perchè ripeto io credo nel confronto come strumento di cresicta non solo personale; in più il mio augurio è che questa discussione possa continuare anche in altre discussioni su argomenti tesi a conoscere strumenti progettuali nuovi, di cui almeno io sono alquanto ghiotto.