Citazione:
Originalmente inviato da Blekmacigno  Ho cambiato il motorino di coda:
spariti i problemi di "scodata" soprattutto con le lipo di scatola delle quali una è MORTA.
[...] |
E' successo anche a me, ed io tratto sempre molto bene le lipo. Direi che è normale; ogni tanto, qualche lipo decide di 'salutarci' con un certo anticipo
Io, poi, ho una sfiga pazzesca con le batterie! (Ne becco difettosa, in media, 1 su 7)
Citazione:
Originalmente inviato da Blekmacigno UNA DOMANDA:
in seguito ad una terribile disavventura ho una RX AR6400 con gli esc dei motorini dei servi bruciati che non fa il bind in quanto il led rimane fisso all'accensione.
Visto che la AR6400 è molto simile alla 5in1 del mSR, qualcuno sa darmi delle dritte, dopo aver visto cosa le è successo qui?
In quella discussione c'è tutta la tragica avventura... speravo di salvare l'elettronica e ricostruire tutto.. in fondo ci spero ancora.. con il vostro aiuto magari... |
E' veramente ridotta molto male, non ho mai visto nulla del genere!
In teoria, i componenti SMD si trovano tutti, a patto di identificarli (la sigla è una specie di codice, che identifica il componente in modo però non sempre certo ed univoco: bisogna vedere che funzione ha, e questo aiuta un po'); se il componente è di tipo attivo (MOSFET, transistor, circuito integrato, ecc. ) ed è carbonizzato, il lavoro diventa difficile perché bisogna capire cosa fa quel componente, e poi bisogna cercarne uno con le caratteristiche adatte ed inoltre deve avere i pin giusti al posto giusto
Spesso è necessario ricavare lo schema elettrico dal circuito stampato, disegnando delle 'scatolette nere' al posto dei componenti non identificati, con i loro pin correttamente numerati, e poi si ragiona su quello che fa il circuito stesso: credimi, è davvero un lavoraccio!
Inutile dire che, se il componente 'andato' è di tipo programmabile (microcontrollore, logica programmabile, EEPROM seriale, ecc...), ossia con programma e/o dati residenti, allora la frittata è fatta al 100%: non c'è proprio più niente da fare!!!
Ciao,
Paolo