non è detto che spendendo più si diventa campioni, si può esserlo se c'è una base solida alle spalle, ma non economica, una base tecnica, una persona esperta, competente e appassionata, ed è il caso del Sig. Rungi e del figlio
il quale immagino abbia eseguito con metodo l'apprendimento sfruttando la grande duttilità di un ragazzino a quell'età, e credo pure lo abbia fatto con grande gioia e divertimento
poi se si cresce in un certo ambito si è più portati, si impara e ci si forma meglio, io non credo per natura ai geni o ai campioni, potenzialmente tutti possiamo fare qualsiasi cosa bene, credo più alla predisposizione, determinata da fattori genetici e dal mistero che è la vita, se quel qualcuno predisposto nell'infinito del possibile trova la sua "Via" ecco che c'è un'eccellenza, ma potenzialmente la si può raggiungere con applicazione due volte superiore, metodo, disciplina, forza di volontà, la maggiore delle nostre risorse
frequento piste da gara da 10 anni a livello regionale, ho assistito ad un mondiale, vi posso garantire che il ragazzo bravo, lo è da subito, non rompe, non fa una piega, non ha speso nulla più del budget iniziale, se credete che l'automodellismo sia più semplice, non è corretto al massimo, parliamo di modelli che prendono i 100Km/h in 30-40 metri, si gioca sui decimi di secondo e sui centimetri in pista, i riflessi sono sollecitati almeno quanto gli eli, basta una frazione di secondo e ti schianti contro un muro accartocciando tutto
ritengo per questi motivi il paragone fattibile
se si rompe spesso, probabilmente non era la giusta strada, ciò non toglie che ci si può divertire comunque, senza farsi alcun problema, e per raggiungere obbiettivi occorre sacrificarsi più di chi esegue le stesse manovre facilmente
a priori nulla si può dire, la perfettibilità umana è un mistero, potenzialmente non ha confini per nessuno di noi, stimoli, problemi e fattori esterni ne sviluppano l'avvenire in maniera differente su ogni individuo
e chiudo dicendo che nel mio caso è stata ostacolata da una coda biricchina



che non sale a candela, per motivi alquanto sconosciuti
l'ho buttata li giusto per alleggerire il commento, e rispolverare antichi fervori
e mostrare come una cavolata magari, frutto di poca esperienza alle spalle, possa rallentare un processo, chiaramente avessi avuto una spalla con esperienza, il problema sarebbe stato da ridere e dopo dieci minuti avrei fatto cose che ancora adesso non posso fare, chi può dirlo