Citazione:
Originalmente inviato da max_ferra Quello, e solo quello evidenziato, è secondo me l'errore, forse è solo una questione di nomenclatura: magari in ambiti diversi si chiamano le cose diverse con uno stesso nome...
Precarico e durezza sono due cose diverse.
La durezza della molla è data dai suoi parametri geometrici e fisici (diametro del filo, spire, lunghezze a riposo etc), come per tutte le molle va espressa in forza su allungamento (N/m o più umanamente in g/mm).
O no? |
corretto, ammetto la mancata precisazione.
Bisogna anche dire che le molle esistono di molte durezze, ma la regolazione del precarico va fatta comunque ... quindi si indurisce girando la ghiera.