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Diciamo che in termini assoluti gli inrunner ridotti sono complessivamente più efficienti degli outrunner. Uno dei motivi (ma non l'unico) sta nel fatto (accennato già da CristianoNelloSpazio) che possono essere alimentati con tensioni maggiori dato che un rapporto di riduzione molto spinto permette di girare eliche di diametro sufficientemente elevato. A parità di potenza in ingresso, alimentare un motore con una tensione maggiore permette di migliorare l'efficienza. Di questa affermazione puoi trovare conferma in altre discussioni e in diversi articoli in rete che mostrano l'andamento delle curve caratteristiche di un motore elettrico. Oltre a questo, sembra che gli inrunner sfruttino meglio il campo elettro/magnetico ma in quest'ambito non mi spingo oltre perchè vorrei evitare di spararle un po' troppo grosse. Sta di fatto che nei dati dichiarati i parametri caratteristici (kv con riduttore planetario rispetto ad Ri) sono nella magior parte dei casi favorevoli per gli inrunner.
Detto questo però la soluzione outrunner a parità di prestazioni è più economica e funzionale. Non avere a che fare con un riduttore, per quanto di elevata qualità, permette di risolvere in un solo colpo diversi problemi di affidabilità/manutenzione.
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