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Originalmente inviato da Ladro85  [...]
Vorrei vedere che succede se tocchi la punta paolo XD 800Kvolt sono qualcosa di assurdo :\ ma mi stupisce che non si muova oltre il metro la scarica... è vero che se scarica sull'aria deve essere altissima ma non pensavo un potenziale così alto alla punta :\
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Non ce la fai a toccarla, quando sei a circa 1 metro la scarica ti è già addosso
Non c'è nessuna 'scossa' ma brucia in profondità la pelle (si ha l'impressione di uno spillo rovente che penetra), e si sente un gran odoraccio di POLLO BRUCIATO
La temperatura dell'aria vicino alla punta è molto alta (sono migliaia di gradi, è una specie di plasma!); considera che lì gli oltre 2 kW di potenza vengono dissipati quasi tutti in calore
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Originalmente inviato da Ladro85 [...]
Chiuso questo escursus riuscire a dare a un 27grammi di elicottero un autonomia di 40 minuti è sbalorditivo, ma se si devono usare tali potenze non ha molto senso... Hai pensato a un sistema a super conduttore ?? Ossia un superconduttore circonda la stanza come "trasformatore" e se ci gira una corrente di 150-200 ampere, puoi generare un campo magnetico tale da evitare di usare quella punta ad altissimo potenziale. Se non ho capito male la stanza è circondata da spire conduttrici no ?? Non vorrei aver capito troppo male =) |
No, quando il VTTC funziona come trasmettitore induttivo, elimino il secondario con la punta scaricante ed applico, al suo posto, un secondario più piccolo, che alimenta la bobina (di poche spire) che definisce il perimetro dell'area di volo.
C'è da diventare matti ad accordare bene il tutto!!!
L'elevata potenza di trasmissione è necessaria perché, per mantenere una buona uniformità delle prestazioni nello "spazio di volo", il sistema è molto dispersivo (ed ha, quindi, un'efficienza veramente bassa: per avere 5 W sul bladino in una stanza 4 m x 4 m, devo trasmettere con oltre 2 kW!).
Chiaramente, lavorandoci su, si potrà fare di meglio ma mi mancano i finanziamenti
Avrei anche un'altra idea: potrei montare sul bladino un pannellino solare di mia invenzione (del tipo a concentrazione), poi con un laser IR ben collimato ed un sistema di puntamento automatico (che illumina sempre il pannello sul bladino) gli invio la potenza ottica necessaria per il volo.
In questo caso, tenendo conto che gli angoli con cui il TX (il laser) ed il RX ottico (il pannellino sul modello) si vedono fra di loro possono variare di parecchio (e, quindi, possono esserci notevoli attenuazioni), un laser IR da SOLI 500 W dovrebbe essere sufficiente per garantire 5 W sul modello, anche a distanze notevoli.
Lo svantaggio? Se il sistema di puntamento automatico dovesse 'perdere' il bladino, ed inseguire qualche altro oggetto im movimento nei paraggi (ad es., un ignaro passante), questo verrebbe 'cotto' nel giro di pochi secondi
Peccato, nemmeno così va bene!
[Che sia il caso di smettere, prima che mi arrivino addosso i fulmini del moderatore?
]
Ciao!
Paolo