Citazione:
Originalmente inviato da gmo78 Spesso sento dire di persone che vanno a km di distanza (misurati con l'occhiometro o col fantasiometro) e vedono bene l'aliante.
Io ho la vista perfetta e ho spinto un F3J da 3,5m di AA a 600m di altezza, misurati con il variometro e telemetria MPX, più o meno in verticale, e il modello mi sembrava un puntino, visibile soprattutto sotto dei nuvoloni bianchissimi molto alti, non potevo distogliere lo sguardo neanche per un attimo, altrimenti lo avrei perso.
Forse sarei riuscito a vederlo anche qualche centinaio di metri più in alto, ma a rischio di perderlo di vista tra un battito di ciglia e un altro.
Con un aliante da 5 metri, magari in una giornata limpida si supera il Km di distanza, ma a mio parere non molto di più. |
Il problema è che in effetti siamo in tre dimensioni invece che in una vista in pianta a due dimensioni. Perciò quando sei a 600 metri di quota, a meno che tu non sia sulla tua verticale, in effetti sei sempre di fatto ad una distanza maggiore in linea retta dal tuo occhio.
Detto questo anche io avevo fatto qualche esperimento con l'altimetro barometrico dell'orologio montato in fusoliera. Effettivamente 600 m di quota sono una quota molto alta da raggiungere. E io volavo con un 4.5 m. Aggiungo però che in gara, a 600 m ci si può arrivare. E' veramente piccolo ma ci arriva (ed è anche il motivo per cui di gare ne ho sempre fatte poche e probabilmente smetterò...spesso bisogna volare per tanto tempo troppo alti e lontani per essere competitivi).
Poi mfgbruneck parlava di un 10 m di apertura che, a casa mia, di fatto è già un fullscale, anche se lui lo pilota da terra. E se ci pensi, anche un piccolo ultraleggero (che è vero che ha corde e fusoliera più grandi) che a stento arriva a 10 m di ala, già a 3 Km di distanza si inizia a scorgere abbastanza bene.
Perciò torno a dire, forse a 3 km ci si arriva con roba enorme e con un occhio da rapace, ma a 2 km, sempre con roba da 5 m in su, sempre con fatica ci si potrebbe virtualmente arrivare.