ciao a tutti, vorrei solo chiarire che per ottenere dei risultati dimostrabili e ripetitivi in qualunque settore, tutti gli elementi che concorrono ad ottenere dei risultati migliori o peggiori devono essere parametrizzati.
Significa che si dovrebbe partire da misure note, e apportare sperimentalmente delle variazioni atte a modificare il comportamento del motore.
Poi quando si sono trovate delle relazioni si ha la chiave per migliorare il motore di quel tipo per quell'utilizzo.
Per facilitare le cose ci sono delle fonti di informazione note come "libri" sia essi di carta o virtuali (e-book) io ho dovuto imparare ad usare tali risorse per evitare inutili perdite di tempo e illusioni, se si ha da spendere esistono dei SW ma presuppongono già un minimo di conoscenza teorica (non pratica).
Non esiste un solo motore che funzioni allo stesso modo con la stessa marmitta, se non lo stesso tipo e deve essere "identico" sl primo altrimenti non avremo le stesse reazioni.
Non bisogna affatto vergognarsi di saper leggere, l'intuito può molto spesso abbreviare la strada, ma non si deve affatto vivere solo contando su di esso sia per lavoro che per hobby.
Io vivo quasi tutti i giorni situazioni semi sperimentali sui motori, e non è affatto bello quando ti trovi spiazzato da una situazione non prevista o preventivabile, se non adottassi un minimo di metodo sarei costantemente in affanno, dopo anni ho ripreso i libri in mano e vi garantisco che danno molto in proporzione al loro costo.
Se volete provare non avrete da pentirvene, la conoscenza non hai mai fatto male a nessuno.
saluti,
Andrea