A quell'aereo era dedicato un servizio su un numero di Volare dell'anno scorso, era un vero mostro, montava 2 motori dentro la fusoliera messi dietro l'abitacolo accoppiati alle 2 eliche controrotanti per mezzo di alberi che passavano ai lati del pilota.
Aveva poi un sistema di raffreddamento basato su prese d'aria e scarichi messi in punti particolari del velivolo (si possono vedere le prese d'aria sui piani di coda) in modo tale da creare una circolazione dell'aria "gratuita" ovvero senza assorbire potenza dai motori per le ventole.
Purtroppo ha fatto una brutta fine, i motori sono stati smontati da un restauratore di automobili Bugatti che li ha cannibalizzati per ricambi.
Di recente è stato restaurato e messo in un museo ma se non ricordo male credo che non abbia mai volato nemmeno una volta....
Di certo le foto pubblicate su Volare gli rendevano molta piu giustizia di questa, ma purtroppo credo di non avere piu quel numero
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Ciao Max.