Citazione:
Originalmente inviato da cristianointhesky A proposito di decespugliatori: la honda ne ha messo in commercio (ormai da una anno) uno 33cc 4 tempi con valvole in testa che (indovinate?) ha lòa lubrificazione a perdere, come i nostri amatissimi. Probabilmente questo si lega alla non-possibilità di far lavorare il motore in assetto costante o quasi. Perchè ribadisco: non è impossibile. Ma antiecononico si.
A proposito: visto che cio sono mi correggo da solo. In un precedente post ho chiamato "carter umido" il sistema di lubrificazione tradizionale con ricircolo forzato dell'olio. Ma (correggetemi se sbaglio) carter umido è anche definita quella soluzione che prevede un accumulo di olio alla base del carter senza alcuna pompa di ricircolo. L'olio viene schizzato da una specie di paletta verso la distribuzione e viene inoltre lambito dalla spalla della biella mentreil motore gira. soluzione molto in voga per tosaprati anche grandi e motocoltivatori o motori industriali in genere. A patto che girino poco, lavorino a regime fisso o quasi e non cambino assetto repentinamente.
Domani smonto il trattore e mi faccio un maxi...
Saluti |
Vorrei fare una precisazione, ma il "carter umido" è il sistema tradizionale dei ns. motori da automobile, dove la pompa di mandata pesca dal carter pieno d' olio, mentre il "carter secco" è il sistema adottato sulle auto da corsa dove vi è un serbatoio di accumulo dell' olio che viene rimandato in circolo dalla solita pompa, ma viene
tolto dal Carter (che non ha più la capacità dell' olio intero ma solo una parte minima) con una apposita pompa, messo nel serbatoio, fatto passare in un radiatore e rimandato in circolo.
Tra l' altro si abbassa notevolmente il baricentro del motore, non essendoci più il carter/serbatoio in basso, si abbassa naturalmente il tutto.