Ciao!, ben arrrivato nel forum!
La pittura e l'invecchiamento degli edifici è materia vasta e con modalità applicative molto varie, per cui ciò che vengo a descriverti è la tencnica che uso io e vuole essere solamente una "dritta" non vuole certo essere un manuale d'isruzioni.....ognuno di noi poi, con la dovuta pratica, ne escogita sempre qualcuna di nuova
Partirei con il tipo di vernice, ti consiglio quella acrilica sia per l'atossicità che per la versatilità d'uso. Sul mercato c'è nè sono di molte marche, anche famose, e di conseguenza i prezzi possono variare; per gli edifici, considerando che non hanno un codice/tonalità ben preciso, puoi tranquillamente usare anche quelli che si trovano a buon prezzo presso la grossa distribuzione (tipo Leroy Merlin) ed anche se sono di una grammatura grande si conservano a lungo e possono tranquillamente essere riutilizzati in altri lavori.
Personalmente uso i vasetti della Maimeri, per belle arti da 146 ml, il loro costo si aggira dai 4,50 ai 5,50 euro ma durano veramente tanto e la loro qualità/prezzo è davvero ottimale.
Puoi limitare l'acquisto di questi vasetti al nero, bianco, terra di siena naturale e terra di siena bruciata che simula molto bene la ruggine quando applicato alla rotaie.
Veniamo agli edifici, normalmente i pezzi che compongono i muri sono già di colore rosso, ammesso che il muro sia di mattoni, devi per prima cosa evidenziare la spaziatura tra i mattoni, quindi con del colore bianco sufficientemente diluito devi passare su tutto il pezzo di muro avendo cura di rimuoverlo, con uno straccetto di tela o un pezzi di carta casa, subito dopo avendo cura di lasciarlo fra l'interstizio presente fra mattone e mattone. Nel caso in cui il colore di base del muro sia diverso da quello naturale prima di evidenziare le spaziature dai il colore di base voluto.
Una volta assemblato l'edificio puoi procedere all'invecchiamento dei muri, se è polvere devi usare del giallo sabbia molto chiaro e molto diluito e devi distribuirlo secondo il metodo del "lavaggio", colore molto diluito e distribuito su tutto l'edificio con un pennello.
Ovviamente nel caso del deposito di carbone questo non basta, va sporcato con della grafite ridotta in polvere e passata a pennello sulla struttura (la materia prima si ricava grattando una mina da matita con un cutter) ed insistere nei punti di maggiore sporcatura.
Per rendere più credibile il tutto devi anche "lumeggiare" le sporgenze con del bianco puro o se proprio vecchio con del giallo di napoli, con il pennello asciutto, ossia devi intingere la punta del pennello nel colore ed asciugarlo premendo il medesino con un dito su di palmo di una mano e passare sulle sporgenze dell'edificio.
Per le rotaie la tecnica è un pochino meno laboriosa, è sufficente passare della vernice, sempre acrilica, di color ruggine (terra di siena bruciata per i colori delle belle arti) sulla rotaia, tranne ovviamente sul fungo (dove poggiano le ruote dei rotabili) altrimenti la corrente non passa e non viene trasmessa alle loco.
Ti segnalo un sito dove puoi trovare alcuni consigli su come dipingere ed invecchiare soldatini o mezzi militari....infondo la tecnica è la stessa:
Tortellinux :: modellismo » 2008 » Febbraio
Spero di non essermi dilungato troppo e soprattutto di averti dato qualche "dritta", del resto è più semplice farlo che desriverne le tecniche a parole.....
Buon pomeriggio, ciao!
Carlo