Citazione:
Originalmente inviato da Jincosp Probabilmente questo è un argomento già discusso, mi mereviglierei del contrario, ma non ho trovato niente nelle discussioni precedenti.
Volevo sapere se qualcuno di voi ha mai provato a rigenerare le batterie NiMh o NiCd.
So che se vengono lasciate scariche per troppo tempo le suddette diventano definitivamente inutilizzabili.
Mi hanno detto che però è possibile fare un tentativo di rigenerarle con una forte scarica (scossa).
A quanto ho capito con un condensatore elettrolitico caricato a 12V si potrebbe rivitalizzare una batteria da 1,2V.
Non ho mai provato e non so che proporzioni utilizzare tensione batteria / tensione scossa....
Sono curioso di sapere se qualcuno ha mai provato e ottenuto dei risultati.
Saluti. |
Si può fare, anche se non devi aspettarti miracoli. Lo scopo è quello di "bruciare" il ponte chimico che cortocircuita la batteria al suo interno, quindi non servono alte tensioni o scosse, ma solo un picco di corrente sufficiente allo scopo. Il sistema migliore sarebbe utilizzare un alimentatore limitato in corrente e dare dei piccoli impulsi ai singoli elementi che misurano 0,00V. L'impulso può arrivare a qualche Ampére, per pochi secondi, fino a che la tensione della batteria si muove dallo zero. A questo punto la carica deve proseguire a corrente non troppo bassa fino al completamento. Sarebbe meglio poi fare un paio di cilci carica/scarica completi. L'alternativa è utilizzare una batteria "sana" e metterla in parallelo a quella "morta" sempre per pochi istanti fino a che la tensione di quest'ultima si sblocca dallo 0, proseguendo poi come sopra. Ciao.