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Vecchio 21 luglio 10, 11:49   #16 (permalink)  Top
egicar
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Dunque, se ho ben capito:

- Con la curva piatta, pur garantendo al motore una coppia costante, non c’è feedback sui giri del motore/rotore, che quindi possono cambiare in proporzione all’aumento dello sforzo al quale il motore è sottoposto (cambiamenti di passo). Il range di variazione dei giri dipende dal dimensionamento del sistema (potenza motore, rapporti di trasmissione, ecc.), ma non è sotto controllo elettronico.
- Con l’uso del governor (che comunque richiede che sulla radio sia impostata una curva piatta, che corrisponderà ad un certo n° di giri del motore, tale da garantire il n° di giri delle pale desiderato), entra in gioco il feedback sul numero di giri del motore stesso e l’ESC modula tensione e corrente di alimentazione (probabilmente con la parzializzazione di fase, ma non ne sono sicuro), al fine di mantenere costanti i giri, con tutto vantaggio per la risposta ai comandi di ciclico e di collettivo. Anche qui, però, il sistema deve essere correttamente dimensionato e l’ESC deve avere una buona funzione di governor. Il range di cambiamento di giri (perché comunque c’è un margine di tolleranza) è o dovrebbe essere più ristretto (dipende appunto dal dimensionamento del sistema di motorizzazione e dalla bontà del governor/ESC). Alcuni ESC (i CC, per esempio) hanno addirittura il controllo del guadagno del governor, che consiste nell’impostazione di un valore che aumenta o diminuisce la sensibilità del sistema di feedback, tale per cui si può ottenere, trovando il valore opportuno, un range di variazione dei giri del motore/rotore molto stretto.

Personalmente, su tutti i miei elicotterini ho impostato la funzione di governor e trovo che, rispetto al solo uso della curva del throttle, sia più “confortevole”. Poi, è una questione di gusti ….

Ultima considerazione:
L’ideale, utilizzando il governor, sarebbe di avere la curva piatta già da 0 throttle e utilizzare il soft start (che qui è indispensabile) e la funzione hold.
Per decollare, tolgo l’hold, il motore parte con il soft start, raggiunge i giri a regime, do passo e volo.
Per atterrare, gioco col passo fino a terra, inserisco l’hold quando lo stick del gas è a 0 e il rotore si ferma piano piano. Alcuni fanno delle piccole auto rotazioni in atterraggio, inserendo l’hold un po’ prima di toccare terra, ma con i miei elicotterini non mi fido.
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"Quanto più ci innalziamo, tanto più piccoli sembriamo a quelli che non possono volare" (F. N.)

Ultima modifica di egicar : 21 luglio 10 alle ore 11:56
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