Originalmente inviato da fradellaq Oggi, mi sono letteralmente sbellicato dalle risate parlando con un mio carissimo amico anche lui malato di modellismo. Da ormai 50 anni pratichiamo insieme l'aeromodellismo e veramente ne abbiamo fatte e viste un po di tutti i colori. Dai calzoni corti, con il vvc in piazza in città,(non c'erano macchine) alle prime radio in kit di montaggio, dalla colla fatta squagliando le pellicole fotografiche, alle ore passate a tentare di far partire un dieselino o un cipollino 1,5cc.
E via via fino ad oggi. Ecco alcune considerazioni. Modelli sempre più sofisticati e grandi e costosi, dove è d'obbligo fare una chek list perchè è impossibile ricordare tutti i controlli da eseguire, dove a me personalmente si è svitato di tutto dalle squadrette dei servi ai grani delle ruote, centralina ed interruttore,e doppio pacco batteria, si sono dissaldati quasi tutti ora uno, ora l'altro. blasonate tx costosissime con software sofisticati che ti permettono di programmare tante fasi di volo anche quando il modello è in garage che appena messe a caricare le batterie hanno smesso di funzionare, ora il mio amico la deve mandare in" grande germania" e forse per ottobre con un po di fortuna potrà volare. (anzi no, ha la vecchia 6 canali che ha sempre funzionato e che funziona ancora). Ordini in tutto il mondo, ormai anche per una bustina di cerniere si fa l'ordine ad hongkong via singapore con le poste svizzere pagando l'ira di Dio di dogana e dopo un mese finalmente puoi mettere le cerniere ( si ma dove non ricordo più?) Migliaia e migliaia di euro investiti in aerei RTF, in servi, motori 2T, 4T, benzina, brushless, accessori, ESC ,Ubec, resine puzzolenti, e pericolossissime batterie che se ti distrai esplodono incendiandoti la casa(il tutto rigorosamente sempre cinese) E alla fine magari la domenica mi diverto di più col modelletto 4 canali. Forse era meglio prima o stiamo solo invecchiando???? |