Citazione:
Originalmente inviato da Renato Privitera Anche io cerco di evitare gli elastici, non fosse che per non ripetere la pigrizia nel non sostituirli che mi e' costata un modello.
Pero' per un principiante sono la panacea per evitare rotture ad ogni atterraggio poco ortodosso ed in definitiva ci penserei su prima di affidarmi ad un attacco rigido piuttosto che alle capacita' di pilotaggio... |
Ciao, hai perfettamente ragione, infatti sto rivedendo un pò l' idea delle viti in favore degli elastici (soluzione che tra l' altro mi permette di modificare le incidenze sul prototipo senza diventare scemo)
Per quanto riguarda le incidenze scusate ancora, la vecchiaia mi porta a complicarmi la vita per niente a volte.
Ho rivisto il disegno e ho messo l' ala a zero, in questo modo il motore si disassa di un grado in meno a cabrare (sono 3 gradi adesso) e ho messo a cabrare di mezzo grado il piano di coda (adesso dovrebbe essere in linea con i vostri preziosissimi consigli).
Mi sono letto e riletto i link che mi avete postato, specie quello sulla baionetta e sono arrivato alla conclusione che la soluzione migliore è il tondino in acciaio armonico incollato dentro i tubetti in carbonio dei longheroni, affiancato dalla baionetta in compensato da 6mm (3+3) e lunga 20 cm (che spero mi renda l' ala abbastanza solida).
Come sempre resto in attesa dei vostri pareri e spero di non disturbarvi troppo.
Ciao a tutti
Davide