Carissimo, andando con ordine è doverosa la premessa che in cinematografia molto raramente troverai coerenza in fatto di mezzi militari e tutto questo per vari motivi.
1) In assenza di computer grafica i produttori in passato si arrangiavano con quello che c'era a disposizione in termini di aerei realmente volanti. Un esempio emblematico potrai trovarlo nel film riguardante la Battaglia d'Inghilterra ( I lunghi giorni dell'Aquila) dove vedrai Spitfire Mk XII e perfino XXIII completamente diversi dai veri Mk I e II dell'epoca, per finire ai Bf 109 di produzione spagnola motorizzati Merlin e quindi con cofanatura motore completamente diversa.
2) Semmai si trovasse un aereo dello stesso esemplare ricercato sarebbe impossibile modificarlo esteriormente causa enormi costi considerando che ai giorni nostri gli esemplari volanti stanno diventando una vera rarità quindi sempre più tutelati dalle istituzioni pubbliche o private (le quali si addossano gli enormi costi di mantenimento) a differenza del passato in cui si potevano adoperare ancora parecchi aerei in quanto provenienti da luoghi di rimessa ancora ricchi di materiale e pezzi di ricambio.
La cosa che più mi rattrista è notare ancora parecchi errori perfino in quei film dove gli aerei sono virtuali (Pearl Harbor)...
Tornando al tuo quesito, gli esemplari in dotazione ai volontari dell' AVG furono cronologicamente i Tomahawk (P40 B-C con motore Allison V1710-33) e successivamente i Kittyhawk I (P40 D-E con Allison V1710-39). L'esemplare del film appartiene a quest'ultimo modello ed è dipinto con classica livrea in Olive drab 41 e Neutral gray con insegne USAF con polpetta rossa al centro della stella adottata nei primi mesi dall'entrata in guerra da parte degli USA, quindi non attinente alla divisa del compianto J. Belushi.
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