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Originalmente inviato da sandrocacciola  Ciao Massimo,
come vedi il mondo dell'elettrico non è poi così' semplice come sembnra. Anche io per caricare le batterie in casa utilizzo un alimentatore da laboratorio da 30 amp. 15v stabilizzato. Per le batterie di grosse dimensioni solitamente quando si fa un modello se ne utilizzano due pacchi che vengono caricati ed equilibrati in casa il giorno prima. Questo consente primo di effettuare due voli sicuri e se si vuol fare il terzo si ha la possibilità di ricaricare (dopo il raffreddamento) il primo pacco utilizzato. Di solito se carichi con la batteria dell'auto ed hai un caricabatterie da campo non particolarmente potente conviene caricare a 0,6-0,7C il che ti consente di non avere in uscita grossi carichi di amperaggio. Di contro invece che un'ora ti ci vorrà 80-90 minuti. Ovviamente gli amperaggi della batteria dell'uato sono importanti: io per fortuna ho un suv che ha una batteria ad alto amperaggio...
Sandro |
Occhio Sandro .... una domenica la batteria del mio bussolone (monovolume Chrysler 2,8TD ......) dopo aver ricaricato le batterie 6 celle da 5000 per alcune volte .... mi ha lasciato a piedi .....
Meglio prevedere una grossa batteria al piombo se non c'è la 200v al campo....
