Discussione: Funzionamento ESC
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Vecchio 20 giugno 10, 09:14   #7 (permalink)  Top
luigifaberi
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aggiungo precisazioni

4_ Caratteristica meccanica del motore sincrono

La caratteristica meccanica T(Ω) è una retta verticale, come mostra la fig.4, e quindi al variare del carico la velocità di rotazione, a parità di frequenza di rete, rimane rigorosamente costante.

Se l’alimentazione del motore proviene da un convertitore in grado di modificare con continuità la frequenza, la regolazione di velocità è anch’essa continua.

In particolare, mantenendo costante il rapporto fra la tensione di alimentazione e la frequenza, anche il flusso creato dal campo rotante rimane costante durante la variazione di velocità, e con il flusso rimane costante anche la coppia disponibile, come nel motore asincrono.

Nei motori sincroni brushless (senza spazzole) l’alimentazione dell’avvolgimento trifase dello statore proviene da un inverter, che può modificare la frequenza della tensione trifase e generare tre f.e.m. sinusoidali, in base alla posizione angolare del rotore. La posizione del rotore viene segnalata al convertitore da appositi sensori.

L’induttore del brushless è formato da magneti permanenti. Mancano quindi le perdite per eccitazione.

La ridotta inerzia rotorica conferisce a questi motori la possibilità di essere vantaggiosamente impiegati in robotica e in azionamenti per assi di macchine utensili, dove la precisione e l’elevata dinamica sono elementi essenziali.
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