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Vecchio 15 giugno 10, 09:38   #36 (permalink)  Top
grakula
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Data registr.: 17-01-2006
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Originalmente inviato da Conner77 Visualizza messaggio
Cari amici mozzi,
a parer mio il discorso è molto semplice........ c' è una tecnicità di base e una tecnicità piu' sopraffina.
La prima consente, se rispettata, di dare alla barca una dinamica appropriata
da consentire una navigazione corretta (un non esempio di questo è la famosa ETNZ Thunder Tiger) ...quindi mi offre un prodotto buono per divertirmi.
La seconda è quella che attiene al rispetto dei regolamenti, è frutto di messa a punto (sempre nel rispetto dei primi) e di una progettazione ricercata per la massimizzazione delle performance (come quelle di Vigada ad esempio).
Diciamo che questi sono i due estremi e nel mezzo,ci sono le vie di mezzo. Secondo me è giusto scegliere la propria dimensione a seconda delle proprie propensioni (alla spesa, all'agonismo, all'autocostruzione etc etc )
ed è giusto rispettare la scelta altrui soprattutto quando si danno dei consigli
che andrebbero dati immedesimandosi nello spirito che ha portato alla scelta di quella barca, di quel modo di intendere e di vivere questo hobby,
quindi spurgandoli un attimino da quella che è la nostra concezione.
Io so bene che se come neofita, che vuole giusto provare un barchino per vedere l'effetto che fa, vado a chiedere informazioni ad un agonista, rischio di vedermi arrivare delle informazioni talmente specifiche da rischiare pure di dire.... ma chi me lo fa fa....... tutto è questione di giusto intendere.
In questo forum ho comunque visto una forte spinta verso l'agonismo , ci sono delle fantastiche competenze che aiutano a crescere molto tutti quanti.
Io personalmente non sposo la linea dell agonismo senza limitismo perchè non voglio fare o comprare una barca e farne una FUCINA DI PARANOIE ........ ogni domenica vedere se va o no va...... e se non va perchè non va e via a modificare ( ergo anche spendere)...... e le vele nuove e poi il bulbo nuovo ...... ma che cazz!!!
Io ho un MM con cui giro assieme ad amici .... regate fra compagni di merende insomma e a Natale mi arriverà un Oracle in carbonio che un amico ha regalato ad un mio amico di Milano e che lui a sua volta regalerà a me ...ma l'ho chiesto solo per la curiosità di giocare con un IACC , non per farne una SORGENTE DI PARANOIE spese fra regolamenti e Challenger Cup e MiniACC Cup settorial Cup Nazional sub Local stazzal......
queste cose le lascio a quella ristretta elitè di velisti autocostruttori ( o danarosi signori che la acquistano pronta) le cui gesta vengono cantate nel sito di Mathias.......ma questo non è piu' AGONISMO che MODELLISMO a spicciolo parer mio...... comunque a ognuno il suo e un piccolo plauso a Franz per i suoi kit !!!!
Su questo argomento ho avuto mille discussioni, una cosa è sicura, far girere la barchetta in solitario, per me, è pallosissimo.
La competizione ci vuole per dare un po' di pepe, naturalmente anche qui ci sono vari gradi, se ci troviamo al laghetto in 3/4 e si gioca mi diverto (meglio se con barche simili); se vado a fare un campionato si amplifica tutto, sia il divertimento, le spese le incazz....
Anche in questo deve essere motivo di scelta.

Io per qualche anno ho fatto il campionato nazionale M, mi sono divertito molto ma mi sono sempre rifiutato di esagerare, poi ho smesso ma per motivi di tempo.
Tornando all'argomento in questione, se la barca (che personalmente non conosco) naviga e manovra regolarmente si tratta solo di trovare barche con prestazioni simili per potersi divertire, intendo dire, che se ci mettiamo daccordo di giocare tutti con una scatola da scarpe con un tovagliolo sopra va benissimo.

Ultima modifica di claudio v : 15 giugno 10 alle ore 10:45
grakula non è collegato   Rispondi citando