Diventa tiepido e nelle giornate calde ho notato che il comportamento della coda, dopo 5 o 6 lipo in fila, cambia immotivatamente. Avevo sospettato fosse il calore, ma non ne sono sicuro. Oggi non l'ha fatto ma oggi è freschino e non fa testo.
Ho utilizzato un tipo di nastro adesivo in alluminio molto spesso, utilizzato per tappare le perdite di fuliggine e fumo dai tubi delle caldaie. Quindi sta fermo per via dell'adesivo di cui è dotato.
Questa è la cosa che mi rende dubbioso sul funzionamento del dissipatore. Le alette sono sempre fresche quando le assaggio con le labbra. Ma se il contatto termico non è buono, è normale e magari il motorino scalda anche di più.
Quanto prima, farò un test utilizzando un termometro a infrarossi per rilevare la reale temperatura del motore (misurandola dal tappo).
La flybar con le paddles walkera è un portento e velocizza la risposta del piatto modificato accorciando i bracci di 2,5 mm.
Tuttavia la sua costruzione è molto critica.
Me ne sono accorto quando ne ho fatta un'altra cannibalizzando la MicroHeli.
Ho accorciato le paddles del walkera HM-52 mantenendo la geometria originale e a lavoro finito è venuta più corta dell'altra che già è più corta di 3 mm rispetto all'originale.
Risultato: instabiltà troppo complicata da gestire.
Non saprei se dovuta al momento d'inerzia troppo basso a causa dei bracci troppo corti, oppure alla geometria delle paddles.
Penso più probabile la prima ipotesi, perché l'ho messa a posto ricoprendo le paddles col nastro in alluminio di cui sopra aggiungendo circa 2 grammi.
Ora è perfettamente gestibile anche con lo swashplate originale.
Il primo approccio, la beaufort8, resta comunque valido, anche se non all'altezza delle ultime due.
Se e quando vorrai provare a realizzare una flybar con le paddles walkera, fammi un fischio che posto le misure esatte
