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Vecchio 09 giugno 10, 17:51   #181 (permalink)  Top
andrea_dm
Ciao Andrea, ovunque tu sia vola anche per noi.
 
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Primi voletti con Albyone balsa

Buongiorno a tutti,
vorrei raccontarvi del mio Albyone in balsa col quale oggi ho iniziato a volare, ci sono alcune cose delle quali vorrei discutere con voi per avere qualche consiglio.

Parliamo del modello: l’ho realizzato dai disegni di Albyone con solo qualche piccola modifica (musetto, estremita’ alari, carrello, vani batteria e regolatore …) nessuna di queste modifiche pero’ influenza i comportamenti di cui voglio parlare quindi ne parleremo se qualcuno pensera' che possa essere utile, magari per dare idee (non mie, ma probabilmente utili) a chi e’ piu’ principiante di me …

Gia’, perche’ FACEVO radiocomando ma tanti anni fa, quando le radio non erano proporzionali ma “tutto o niente” quindi c’erano una serie di pulsanti al posto degli stick di oggi: un pulsante “destra”, uno “sinistra” uno “cabra” uno “picchia” ecc., il comando sul motore serviva solo per spegnere, non c’erano motori elettrici e ben pochi modelli avevano alettoni. Ho lasciato proprio quando stavano arrivando dagli USA i primi radiocomandi proporzionali commerciali (fino a quel giorno le radio le facevamo tutte in casa, trasmettitore, ricevitore e attuatori).

Torniamo al modello appena collaudato: e’ motorizzato con questo KD 2213-20T 19A 1050kv (180W) Brushless Outrunner Motor come da consigli avuti nel Forum, elica 10x6 (consigliata dal fabbricante per quel motore) batteria 3 celle LiPo 2300mAh e questo regolatore HobbyWing Guard 25A Brushless Speed Controller ESC
Il motore e’ sovrabbondante (lo sapevo) ma e’ comodo per evitare di esasperarlo, gira tranquillo e con quella batteria, visto che sta praticamente sempre a mezzo gas, ha una autonomia lunghissima (e poi il peso della batteria aiuta nel centraggio)

Il peso totale, colpa mia che ho la mano arrugginita dopo tanto tempo, e’ maggiore di quanto dichiara Albyone nella sua descrizione, sto sugli 800 grammi in ordine di volo (ma poi mi sono reso conto che il problema non sta in questo, e se lo metto con la prua al vento sta tranquillamente li a galleggiare )

Prima a casa, poi al campo con l’amico che mi ha validamente assistito, e’ stato controllato il centraggio: appena appena picchiato, ma un po’ perche’ lo ricordavo, un po’ perche’ mi e’ stato confermato, “e’ tutta salute” e non c’e’ da preoccuparsi
Al centraggio laterale ho trovato un lato appena piu’ pesante che ho bilanciato aggiungendo sei grammi sull’estremita’ alare
L’incidenza del timone di profondita’ e’ fissa a zero gradi come da progetto, quella dell’ala di cui nell’articolo non mi sembra si parli, l’ho messa sui due gradi ma posso ovviamente modificarla se serve.
L’incidenza del motore e’ stata inizialmente prevista un poco a picchiare, con una rondellina sottile sotto una delle viti di fissaggio.
Infine: avevo previsto tutte le corse delle parti mobili piuttosto limitate (o almeno credevo …)

Bene, ecco i risultati di tre voletti

- le corse sono eccessive !!! tutte !!!
saranno ridotte immediatamente e non di poco, meccanicamente sulle squadrette a meno che, devo vedere, il radiocomando (piuttosto anziano e senza “bells & whistles”) non permetta una facile modifica elettrica, ovviamente reversibile, da inserire e disabilitare con un interruttore. Questo lo vedro’ nei prossimi giorni comunque la modifica sara’ effettuata per prima.
Cosi’ come si e’ presentato oggi, con i miei pollici rozzi e ben poco educati, basta pochissimo per vederlo prendere atteggiamenti pericolosi e due volte, se non ci fosse stato l’amico Antonio con i suoi fulminei riflessi … ora starei qui a meditare su una manciata di pezzetti di balsa …

- Sotto motore cabra, e tanto.
L’effetto e’ molto accentuato considerando che col motore al massimo non c’e’ mai andato se non per pochi istanti (e allora si pianta in verticale salendo attaccato all’elica) ma anche col motore a meta’ tende a cabrare visibilmente, diminuendo il motore di uno scattino alla volta cabra ancora anche se meno, fino al momento in cui inizia ad essere picchiato … a motore spento e’ stabile, plana come deve e puo’ fare un modellozzo del genere, ma appena il motore gira …
Visto che non posso stare permanentemente col trim del timone di profondita’ “tutto avanti” (e neanche si risolve) DEVO lavorare sul calettamento, io non ho esperienza con questi motori, con quelli a scoppio era tutt’altra cosa perche’ la massa del motore era notevolmente maggiore, quindi non so come regolarmi
Se qualcuno vuole parlare un po’ del calettamento dei motori elettrici (e magari anche integrare nel ragionamento l’angolo d’attacco alare nel mio caso) mi fara’ un grande piacere.

Vabbe’ direte voi, ma con questi guai … questo tuo albyone e’ venuto davvero una chiavica …
No! Per quanto ho potuto vedere durante i primi voletti, basta dominarlo poi e’ davvero un bel modello col volo “giusto” per un principiante come me, e che puo dare belle soddisfazioni e se si corregge quanto basta per non stare continuamente in tensione, e quindi poter dare comandi solo quando davvero serve, diventera’ perfetto come deve essere
.
E per ottenere questo confido in una bella chiacchierata con voi

grazie
Andrea
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