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Vecchio 08 giugno 10, 00:38   #315 (permalink)  Top
Fantus
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Originalmente inviato da ElNonino Visualizza messaggio
@Fantus: non voglio fare un discorso generalista, è chiaro che bisogna fare tutto il possibile per evitare rischi per gli altri e per se ed usare sempre le cosiddette accortezze del "buon padre di famiglia".

Certo che devi essere conscio che se vai ad arrampicare, giri in moto su strada, vai al largo in barca o nuotando, oppure fai volare un qualcosa di radiocomandato aumenti la possibilità di fare o farti del male.

Accettarlo o meno è una libera scelta e non mi sento di criminalizzare alcuno, se nella manifestazione in oggetto ci son state lacune nella sicurezza o qualche pilota ha osato troppo è giusto riprenderlo ed evitare che in futuro accada ancora; questo però non autorizza a condannarla in toto, o peggio a far passare gli elicotteristi tutti per pazzi incoscienti.

Mi guardo bene dal far passare TUTTI gli elicotteristi per pazzi o incoscienti. Come ha rilevato Truffo ci sono stati elicotteristi che si sono comportati in maniera ineccepibile. Anzi, nel mio primo post sull'argomento io per primo ho detto che in questo caso gli elicotteristi non li consideravo nemmeno, in quanto non stava a loro curarsi della sicurezza passiva (cioè, non sta a loro preoccuparsi del nuotatore che ha invaso l'area di volo o che gli spettatori non possano avvicinarsi. Loro devono solo preoccuparsi di volare nell'area a loro preposta). Quello che ha voglia di sedersi sulla sdraio in condizione tale da non riuscire a togliersi se il modello gli sta finendo addosso, io posso pensare che non è tanto furbo, ma (posso dire?) problemi suoi: gli è andata bene, la volta che dovrà tornare a casa con qualche decina di punti su una gamba o i maroni in un vasetto di formaldeide, capirà che conveniva tenersi l'eli più lontano e stare in una posizione in cui avrebbe almeno potuto scappare.

Io sono perfettamente conscio che se faccio qualcosa di diverso dal giocare a backgammon posso correre il rischio di farmi male. Vado in aereo e in elicottero (quelli veri), tutte le volte che posso e so che alcuni rischi si corrono.

Meno d'accordo sono quando dici "aumenti la possibilità di fare o farti del male". Eh no, momento, se parliamo di farmi del male mi sta bene, se parliamo di farlo ad altri, mi sta molto meno bene. Perchè quello NON è un rischio che scelgo di accettare, è un rischio che IO IMPONGO AD ALTRI. E dato che che questi altri non è detto che abbiano tutta 'sta voglia di correre dei rischi LORO per una scelta MIA e spesso, oltretutto, non sono nemmeno consapevoli che stanno correndo un rischio (come la vecchietta che traversa sulle strisce e non sa che io pirla penso di essere al Rally di Montecarlo mentre sbuco dietro l'angolo, o il pubblico che va a vedere gli eli e si avvicina perchè NON SA che possono essere pericolosi) DEVO fare, io o chi organizza degli eventi coordinati, in modo che questo genere di rischi siano ridotti al minimo possibile, per non coinvolgere gente che non c'entra nulla con il rischio in sè. Io, tu, il professionista degli elicotteri, quando voliamo sappiamo benissimo dei rischi che corriamo (se non siamo scemi), ma il passante occasionale NO e quindi sta a ME (o a chi decide dove e come volo, in caso di eventi organizzati), prendere tutte le precauzioni perchè non succeda nulla. E' per quello che si consiglia di non volare in campi vicino a case o soggette al passaggio di persone. Non per i piloti, tanto a me l'eli passa alla stessa distanza tanto al campo volo che in piazza San Carlo, ma per gli spettatori, occasionali o meno, spesso ignari della situazione di potenziale pericolo.

Prima hai fatto l'esempio di alianti 1:1 ed FPV. Ti faccio notare che, guarda caso, per gli alianti è previsto un brevetto di volo che è stato istituito, più che per insegnarti a pilotare un aliante, soprattutto per assicurarsi che tu sia in grado di non fare male ad altri, mentre per gli FPV si tratta di un'attività che prevede che comunque il modello resti entro la portata visiva del pilota o dello spotter, altrimenti rientra nelle norme del normale traffico aereo, quindi vedi che pure quella a rigore sarebbe regolamentata proprio nell'ottica di non far correre rischi ad altri...
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