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Aprire il massimo col caldo sara' pure una precauzione contro il surriscaldamento, ma e' un assurdo carburatorio : se ad alta temperatura la densita' dell'aria diminuisce, per mantenere la stessa carburazione bisogna chiudere, cosi' come quando fa freddo bisogna aprire.
Ricordare che il rapporto stechiometrico si considera in peso ( moli ) quindi quando la temperatura aumenta il volume di aria che passa da quel buco che chiamiamo venturi pesa di meno e quindi il volume di miscela che passa dal buchino che c'e' dopo lo spillo e' troppo, se prima si era carburato col freddo, e viceversa.
Se si comprendono queste cose basilari, si vedra' che voli scarburati,mancanza di prestazioni o spente misteriose diminuiranno drasticamente, cosi' come le cotture degli accoppiamenti....
Se poi allora, a parita' di prestazioni,il motore d'estate raffredda peggio, o si aumenta il passaggio di aria di raffredddamento, o si aumenta la parte di lubrificante che, non bruciando e venendo scaricata all'esterno, si trasporta con se il calore in eccesso.Qualcuno si e' mai chiesto come mai le miscele FAN o elicotteri hanno sempre percentuali maggiori di olio delle altre ? perche' sono destinate ai motori sottoposti ai peggiori stress termici continuativi !
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