Citazione:
Originalmente inviato da pantegano tanto per far volare un eli cè sempre tempo |
Oooo, cosi' mi piace
Pure io prima di mettere mano ad un modello vero, e praticamente a digiuno di aeromodellismo, ho passato un po'di tempo a leggiucchiare di qua e di la per capire quali erano tutti i passaggi teorici e pratici da affrontare.
E' che ora non ricordo la scaletta delle domande che mi ponevo... ma piu' o meno le tue...
quali sono i componenti standard comunemente usati
come si collegano tra loro e alla ricevente
quali canali vengono comandati dagli stick della trasmittente
che miscelazioni o settaggi ci vogliono (o non ci vogliono)
che motori e che batterie serviranno
come avviene fisicamente il controllo del volo (flybar,precessione giroscopica ecc)
...e tante ore di simulatore "preventivo"
Riguardo la fisica del volo puo'essere interessante
questo documento (.pdf)
Riguardo l'avionica standard sui mini/micro elettrici si ha una batteria collegata con un ESC (regolatore di giri e riduttore di tensione per alimentare la ricevente e gli altri componenti). L'ESC e' collegato al motore (generalmente brushless) e al canale del gas della ricevente da cui prende il segnale. Attraverso il collegamento del segnale l'ESC invia anche i +5V alla ricevente, la ricevente li ridistribuisce agli altri componenti ad essa collegati (servocomandi e giroscopio), il giroscopio a sua volta alimenta il servocomando di coda. Tutti questi collegamenti sono tripolari, con il positivo al centro, il negativo ad un estremo e il segnale all'altro estremo.
Le funzioni dei diversi canali della ricevente dipendono dalla trasmittente, in pratica sul manuale di ogni tx c'e'scritto quale comando viene inviato sui diversi canali della rx. Su una radio computerizzata questa assegnazione e' fissa, indipendentemente da come si usano gli stick, si puo' scegliere cioe'se comandare il gas con quello di sinistra o con quello di destra, ma il segnale del gas verra'comunque inviato allo stesso canale della rx (l'1 per le JR Graupner, il 3 per Hitech e Futaba).