Liberi di credere a ciò o a chi volete, ma la distanza elettrodi candela, per una determinata candela non è sempre la stessa, ma dipende dall'accensione che la pilota;i cari volano-magnete, spinterogeno o moderna accensione elettronica di cui esistono parecchie varianti, non danno come risultato la regolazione sempre identica del gap degli elettrodi.
Sulle confezioni Champion, ricordo di avere letto di
regolare prima del montaggio (candela NUOVA)
la distanza degli elettrodi in accordo con le specifiche del costruttore (del motore).
Con l'uso poi, gli elettrodi si consumano e possono quindi venire nuovamente riportati alla distanza corretta con il classico spessimetro.
La regolazione più comune delle accensioni a volano magnete o spinterogeno prevedeva 0,6-0,7, mentre l'avvento delle
accensioni elettroniche auto, iniziò a fare aumentare tale distanza, al minimo di 0,8 fino al millimetro (a memoria mia).
Sulle centraline dei nostri motorelli,
se non diversamente specificato, ho riscontrato l'ottimale tra 0,4-0,5, per non rischiare che la candela scarichi lungo l'isolante, quando un po' ingolfato...basta che facciate un paio di prove
La mia esperienza è stata fatta con centralina RCEXL e candele sia Champion che NGK con resistore antidisturbo.