Citazione:
Originalmente inviato da IK2DUR  Premettendo che ognuno puo fare quello che vuole, sullo Spirit of St. Luis con un Seidel 7 cil 4t con accendicandela autocostruito sono arrivato a 600 rpm e il rumore e' una libidine!! e non ho nessuna necessita di corrergli dietro tontomeno di aprire la convergenza delle ruote. Sullo Freiser Stork con O.S. 120 atterragi veloci e non realistice, poi con accendicandela a 1.000 giri atterragi da libidine. Sul Seidel il costruttore da 1.800 giri e il motore a terra tira come una bestia anche cambiando varie eliche. Abbassando il minimo il cilindro 3 e 4 si spegnevano e naturalmente quando accelleravo i due cilindre non riprendevano e il motore girava zoppo. Ricordate che TOIO ha una esperienza di molti anni, ma anche io mi difendo, il mio primo motore e' stato un Barbini B 38 e il secondo un G 20 percio si parla della meta degli anni 50 e da allora di cazzate ne ho fatte parecchie e a furia di sbagliare qualche cosa ho imparato. Non capisco perche rischiare una piantata e mettere a repentaglio il modello che costa soldi e tempo, ma fate quello che volete. Ricordate che la candela O.S. type F a Volta 1.5 consuna ben Amp 7, a Volta 1.2 Amp 5.2 mentre a Volta 1.0 Amp 3.2, la spirate e' discretamente rossa ma piu che sufficiente per l' accensione pertanto attenzione a dimensionare la batteria !! Meditate gente, meditate.
73 de IK2DUR Alvise. |
Alvise,
io mi attengo a quanto dice la casa per qunto riguarda i giri minimo. Fermo restando che, secondo le mie impressioni, quel motore non sia ben carburato. Nè il nostro amico ci ha detto se ha provato a carburarlo meglio, nè conosciamo la sua esperienza.
Senza metter in dubbio l'esperienza tua e dell' amico Toio, io dico che anche la mia, tutto sommato, non è da buttare.
I miei modelli stanno fermi in pista senza accendicandela, motori saito ed altri. E la nostra pista è in asfalto liscissimo.
Robbè