Citazione:
Originalmente inviato da max_c26acro forse si riferisce al fatto che tutti gli aerei da caccia italiani della ww2 avevano le ali rastremate ma non svergolate negativamente alle estremità come lo erano ad esempio quelle del p51 o del bf109.
Questo fatto portava al cattivo comportamento in stallo (soprattutto quello accellerato) con la repentina caduta della semiala sx, che veniva aggravato, soprattutto alle basse velocità, dall'enorme coppia dell'elica.
Per curiosità, questo è anche il motivo per cui i piloti Italiani atterravano sempre sui due punti: si verificarono diversi incidenti proprio al momento della flare, causati dal repentino abbassamento della semiala sx, proprio nel tentativo di sederli sui tre punti. |
ma nel disegno di un aeromodello si deve appunto tener presente di certi fattori e ovviare con svergolamenti, profili e quant'altro.
Insomma, faccio due esempi:
un Caproni Stipa (ogni riferimento a Myrino...
) che non vola o non vola bene, è un grattacapo non da poco.
un caccia WW2 di quelli "classici" che non vola o non vola bene, è probabilmente stato disegnato male (sorry)
Altro esempio: un pò di tempo fa feci un F4U Corsair (che chissà perchè molti temono) di 95 cm di ap. alare, che per farlo stallare bisognava prenderlo a fucilate!