Intanto salve a tutti, giusto per dire la mia e magari pareggiare i conti:
1) per fare mix con alcool servono oli solubili in alcool, i classici per 2 T benzina non si miscelano, ho fatto prove e non ne ho trovato UNO che fosse adatto;
2) nitro, alcool: palese che aumentando la % di nitro si debba ingrassare e il maggior calore latente dell'alcool asporta maggiormente calore dal carter e dalle pareti della canna prima entrare in camera di combustione dai travasi;
3) venturi piccolo Vs venturi grande: se nello stesso tempo passa meno aria e per mantenere o stesso rapporto stechiometrico meno mix di alcool e olio, è matematico che entra meno olio, ma un venturi piccolo farà produrre (per la minore quantità totale di mix aria/alcool nitro e olio) meno potenza e sposta verso il basso il punto di coppia massima e di potenza, conseguenza che facendo produrre meno potenza ed a regimi sensibilmente inferiori il motore scalda meno, per la intuitiva motivazione che brucia nel tempo meno carburante e produce per tale motivo meno potenza.
4) non ho vinto nessun titolo, non scrivo sulle riviste di settore, ma lavoro da anni su motori in sala prove (anche in ambito normativo in relazione ad inquinanti) e aggiungo che la maggiore % di ossigeno resa disponibile in camera di scoppio dal nitro, serve per poter ossidare (bruciare) una carica con maggiore densità, che rilasciando una maggiore energia genera conseguentemente maggiore potenza, di fatto si tratta di una sovralimentazione chimica (avete presente il NOS di Fast and Furious??).
5) è da quando ho ripreso con il modellismo (2003) che faccio la mix in casa dal 5 al 25% di nitro, per off uso 6% di olio (V3) per motori aerei 7/8%.
Suggerisco (dal basso) di leggere non solo le riviste di settore, ma di cercare e leggere bene i libri di scuola, oltre magari a testi che trattano la termodinamica di base dei motori endotermici.
Un saluto al sig. Verga, pilota dai pollici d'oro, che spero spiegherà (se si può in pubblico) come mai ha divorziato da Mancinelli?
Costruttivamente e cordialmente saluto gli amici del forum, non replicherò ad attacchi o critiche basate sul niente da chi non ha le basi per argomentare un tema simile, la mia vuole essere solo una nota chiarificatrice, basata su logica, cultura professionale, esperienza diretta e lettura di libri del settore automotive.
saluti,
Andrea