21 marzo 06, 17:26
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Data registr.: 23-04-2005 Residenza: Roma
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Originalmente inviato da cristianointhesky Ciao, gentaglia. Giorni fa mi trovavo ramingo sul forum quando intervengo in una discussione dicendo che io l'elica, la bilancio a suon di vernice anzichè scotennarla con la cartavetrata. D'accordo, gli levo prima il filo, ma questo è un altro discorso.
Qualcuno mi ha fatto notare che in questo modo non otteniamo un bilanciamento dinamico, bensì statico, e che questo non è quello che piu ci serve (dico qualcuno perchè proprio non mi ricordo con chi ne ho parlato ne dove).
Ora mi chiedo e vi chiedo: essendo le pale dell'elica solidali al mozzo, ed essendo l'unico movimento ad essa permesso quello di rivoluzione intorno all'asse perpendicolare al piano etc etc (la faccio corta, ci siamo capiti), non puo l'elica essere considerata come un sistema isolato?
E se questo è vero, dal punto di vista delle forze (calcolate vettorialmente) non si può dire che il bilanciamento statico e quello dinamico siano coincidenti?
Un motore non saprebbe mai se l'elica che tira ha una pala che pesa 2 g piu dell'altra a 2cm dal mozzo ma 2g meno dell'altra a 4 cm dal mozzo.
Per rendere le cose piu difficili, citerò le famose monopale dei generatori eolici che come da nome hanno una pala e un bilanciere a martello. Se non sono equilibrate quelle...
Voi che ne dite?
Saluti. | Eliche monopala si usano (usavano?) anche in ambito modellistico, specie per modelli da velocità.
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