Penso che sulla deriva sia meglio un servo da 12 g in metallo, in quanto trattasi di un bel "palettone"...
anche io ho sostituito "l'accrocco" con una ordinatina, addirittura ho tagliato via i due beccucci che con "l'uso" si erano maciullati... ingrandendo l'ordinata. se riesco metterò alcune foto... stesso asse di trazione e motore solo leggermente verso DX (neppure indispensabile). l'attacco del carrello per quanto lo rinforzi prima o poi cede, meglio togliere tutto (anche la finta "presa d'aria" sotto al muso) e attaccare una striscia di neoprene adesivo (quello per infissi) alto un cm dal muso fin sotto la pancia... poi lo prendi in hovering, ma se si scarica la batteria lo appoggi sulla pancia protetta dal neoprene.
un'altra cosa da modificare è la parte mobile della deriva, che tocca il terreno PRIMA di quella fissa... a forza di dài e dài si scollano le cerniere. meglio fare un piccolo pattino o tagliare impietosamente la parte bassa. ho anche arrotondato le estremità di tutte le parti mobili... inderogabile nastrare gli alettoni sopra e sotto con nastro largo e leggero (tipo da pacchi trasparente) per irrigidirli in torsione e rinforzare tutti gli attacchi delle squadrette in qualche modo.
con questi accorgimenti il modello diventa praticamente indistruttibile... ne ho avuti tre e so quello che dico! solo un particolare non sono ancora riuscito a risolvere: le due bacchettine in fibra che corrono lungo la fusoliera, sono incollate su di un triangolino in rilievo di elapor che per ovvie ragioni non offre una buona superficie di incollaggio, come per esempio sulle ali. qui la multiplex si è proprio sbagliata! dopo qualche botta secca queste bacchettine si scollano al centro, e diventa difficile continuare ad incollarle col ciano... sull'ultimo modello le ho semplicemente ELIMINATE dal bordo d'uscita fino in coda, irrigidendo per quanto possibile con nastri. questo sembra funzionare, ma la rigidità della coda in imbardata va a farsi benedire. in realtà non ho notato differenze apprezzabili in volo, ed alla fine è la stessa cosa che volare con i due longheroncini scollati, come vedo fare a molti piloti... però sono alla ricerca di un'idea valida per risolvere il problema sul mio prossimo modello