Protopiper grande, MA GRANDE
Mi ronza da un po nella testa. Ho già fatto il protopiper un paio di anni fa e ancora vola alla grande (per chi mi conosce è l'ormai mitico DADA 96-00), con ala da 120 cm, le dimensioni di un foglio di depron). Poi mi è venuta l'idea di fare due semiali da 120 cm, e quindi un 240 di apertura, smontabili e divisibili e poi ancora l'eventuale variante con tre semiali da 120 cm (un pezzo centrale fissato alla fusoliera e gli altri due pezzi innestati a dx e sx, per un totale di 360 cm di apertura. Ovviamente la fusoliera sarà in scala con l'ala. Dovrebbe essere tutto di depron da 3 per l'ala con centine da 6 (o 6+6) e fosoliera da 6 (o 6+6) tranne qualche rinforzetto tipo ordinata motore (depron + compensato sottile), baionette in carbonio e forse dei quadrelli in balsa lungo la giunzione della scatolatura della fusoliera. Voglio studiare l'ipotesi di una fusoliera divisibile in due pezzi (per facilitare il trasporto) cercando il modo per avere una giunzione non troppo visibile e solida.
Sarei molto più portato per il 360, anche se ci sarà più lavoro (tre semiali, due innesti e fusoliera sicuramente da dividere). Il tutto dovrà essere super leggero, non ho ancora l'idea di quanto possa pesare, ma credo di riuscire a contenermi attorno a 2,5 kg (per il 360), la batteria sarà una 2250 40 c e il motore già ce l'ho ed è consigliato per aerei fino a 2,9 kg.
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in volo
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