Citazione:
Originalmente inviato da marc87 no no no aspe!la formula che hai citato non è assolutamente una spinta ma è una quantità di moto (fisicamente parlando molto differente da una forza in newton)!!!!
il discorso che fai è sbagliato perchè stando a ciò che dici...la spinta intrinseca del motore non cambia durante il volo a meno di concetti termodinamici..(che non saprei spiegarti) |
Volevo fare una precisazione ed esporre un idea
, allora la precisazione riguarda qualche post indietro, ho riletto la tua risposta marc e non mi ero accorto di ciò che mi avevi detto
Allora visto che vuoi la precisione, la formula che ho citato (in cui io ho usato Ve e Vu ecc per semplificare la vita a chi non si intende di ste cose) è si una formula della conservazione dell'energia cinetica, ma tu non hai capito 2 cose fondamentali: la prima è che mi hai detto che il newton è una grandezza differente da una spinta, questo non è corretto perchè nei turboreattori si la spinta nei libretti viene fornita il libbre. Ma tutti i calcoli teorici sono fatti in newton, i newton vengono trasformati in libbre dove 1lbf=4,448newton.
La seconda è dove mi hai detto che secondo la mia formula l'aereo se per ipotesi non avesse resistenza aerodinamica, con quella formula avrebbe raggiunto una velocità infinita. Rileggi la formula e ricordati che ho scritto SPINTA=MASSA(o portata di massa) x (VELOCITA' IN USCITA DAL MOTORE - VELOCITA' DEL MODELLO) tu sicuramente hai scambiato il MENO per un PIU', e quindi hai pensato che se all'aumentare della velocità del modello aumentava la spinta, la velocità raggiunta poteva essere infinita
teoricamente! Non sia mai!
L'idea era questa: Se si aggiungesse dell'ossigeno (bombolette di O2 puro che vendono nei brico) comandate da una valvoletta regolata da un servo? a monte della "presa d'aria"????
il rendimento aumenterebbe di molto. Ovviamente occhio alle temperature.