Ciao a tutti! Volevo intavolare una discussione riguardo un aspetto basilare del modellismo aerodinamico, ovvero la scelta del corretto gruppo motore-elica-batterie e probabilmente, mi scuso in anticipo, finiro' con filosofeggiare.
Vi racconto quello che so, cosi' magari mi correggete e consigliate: essenzialmente gli aspetti da considerare sono la velocita' di rotazione di una determinata elica e l'assorbimento del motore usando quell'elica. Dalla velocita' di rotazione si possono evincere con buona approssimazione la trazione statica (anche se un test-stand apposito darebbe un risultato piu' veritiero rispetto a una formuletta e anche in questo caso non sarebbe mai al 100% coerente con le condizioni in volo) e la velocita'. Ovviamente la rotazione dipende dal numero di celle che si utilizzano e da mille altri fattori intrinsechi alle celle stesse (resistenza interna etc.) e in questo caso penso sia d'obbligo un sistema di misurazione dell'aperaggio (sempre se si vuole affrontare il problema in modo scientifico
). La soluzione che applico attualmente e' scegliere il motore/riduttore che ho a disposizione, scegliere un insieme di eliche di diametro e passo diverso, poi con amperometro e misuratore di giri fare una bella tabellina variando i pacchi batterie e alla fine scegliere (in base anche alle caratteristiche che voglio ottenere dal modello, velocita' o trazione) l'accoppiata piu' soddisfacente. Secondo voi e' valida come analisi? Oppure dovrei considerare qualche altro aspetto? Come valutereste la combinazione migliore nel caso che vogliate un modello che abbia piu' trazione che velocita' (per esempio un cesna o uno slowflyer o un 3D) o piu' velocita' che trazione (magari un caccia della WWII, un combat etc.) ?
La risposta immagino coinvolga la valutazione del diametro/giri o passo/giri, ma se ho per esempio che un elica 9x7 mi gira a 10000 e una 10x6 a 9000 come faccio a dire quale sia meglio come trazione? e se la differenza fosse di 2000 giri e cosi' via? E se paradossalmente sia proprio il motore ad essere sottodimensionato per il modello, me ne accorgerei solo sul campo quando magari sto' raccogliendo i pezzi? ;) Indubbiamente conoscere la forma (per capire se induce magari troppa resistenza all'avanzamento o l'elica e' troppo "coperta" della fusoliera) e il profilo alare e' importantissimo (se uso un profilo simmetrico magari curare piu' la velocita', se uso uno concavo convesso la velocita' puo' essere trascurata a favore della trazione), ma dove posso trovare un qualche riferimento o punto di partenza per capire che accoppiate utilizzare in base alla "forma e aerodinamica"? A questo punto il peso delle batterie influenza la scelta? Lo chiedo perche' ovviamente un pacco kan da 8 elementi dara' maggiori prestazioni di un pacco 2s lipo che sara' invece piu' leggero e con piu' autonomia, ma come posso prevedere se sara' sufficiente il pacco 2S prima di svolacchiare?
Tutta questa riflessione mi porta a considerare la scelta di un pacco 3S come quella piu' adatta (ovviamente non in assoluto, dipende da tanti fattori quali assorbimento, costi, tipo di modello e di motorizzazione etc.) se si adatta alle accoppiate scelte e se si accetta la vita ridotta degli eventuali motori a spazzole
o generalizzando tutti quei casi in cui si usano 8 celle e amperaggio adatto alle lipo, mentre invece un pacco 2S potrebbe (qui ci vuole il condizionale) essere sufficiente nel caso di conclamati risultati con 7 celle. Sostanzialmente e' il classico discorso piu' spendi piu' prestazioni hai (ma con un pacco 3S mi ci compro 3 pacchi kan da 8 elementi
), ma e' davvero tantissima la differenza (in prestazioni) tra un pacco 3s kokam 1500 e un pacco da 8 celle kan 1050 (con piu' o meno 80 gr. di peso in piu')? Voi se aveste la possibilita' di scegliere (diciamo perche' ve le regalano?
), cosa montereste sul vostro cesna? e sul vostro warbird?
Grazie per la sopportazione e le, spero, risposte!
p.s. domanda al volo: secondo voi il rodaggio di un motore a spazzole allunga la vita anche se sottoposto a tensioni da pacco 3S?