Fin dal principio, ho impostato i miei Profile 400, seguendo questa logica: motore poco potente=profilo a bassa resistenza. Tutto il progetto va poi dimensionato attorno ai componenti di cui si dispone, tenendo sempre in primo piano la questione peso.
Come profili, sono partito subito con il RITZ 1/30/10 che si è dimostrato veloce e non eccessivamente critico. Certo che non è un Piumino o roba el genere ma nemmeno un razzo incontrollabile.
Col MIG 3, ho minimizzato le dimensioni all'indispensabile, con una sup. alare di poco più di 10,5 dmq e un peso totale di 365 gr. E' venuto fuori un modellino veloce e tremendamente efficace nei rolls. Con lo Spitfire, oltre ad adottare l'ala ellittica uso gli stessi profili del fratellone combattaro a skioppo (ho semplicemente rimpicciolito le dime). La superfice passa a circa 12 dm e il peso aumenta di poco meno di 10 gr. compreso l'indispensabile longherone in Dakron che rende l'ala rigidissima, con un esiguo aumento di peso. Stranamente, lo Spitt è ancora più veloce del MIG 3, nonostante l'ala più grande e il profilo più spesso RITZ 1.5/30/12. Forse il merito è dell'ala ellittica che già fa miracoli con lo Spitt versione ACES. Lo Spitt è molto meno critico del MIG 3 anche in manovre strettissime ed ha un atterraggio molto più facile, a patto di non pretendere di atterrare e velocità da paracadute.
Come motore, uso un 400 6v. assolutamente standard, in diretta, alimentato da 8 celle KAN 1050 che mi danno una ottima potenza per tutti i 5 minuti previsti per il combattimento e oltre. Elica Gunther bianca solita.
Chi lo ha visto volare a Ozzano, ti può dire come volava.
Altre notizie e suggerimenti sul Combat Profile 400 sul mio sito
www.46squadron.it alla sezione PROFILE 400.
Buona Caccia,
Peppe "Panzer" Panzieri.